Porta il figlio a scuola e poi muore all’improvviso. Addio a Pietro: aveva 35 anni

Un tragico destino si è portato via per sempre Pietro Lanzomorto a 35 anni dopo aver accompagnato il figlio a scuola. Purtroppo si è verificato un terribile incidente e lui non è riuscito a scampare al decesso. Subito dopo la sua scomparsa, sono stati in tanti a rimanere increduli dinanzi a questa gravissima perdita, che lascia davvero sconvolti. Anche perché la vittima era molto conosciuta nella sua cittadina per il suo lavoro.

Pietro Lanzo è così morto improvvisamente, pochi minuti dopo aver accompagnato suo figlio a scuola. In totale aveva tre bimbi, che ora dovranno crescere senza la figura fondamentale del loro papà. Tutti coloro che gli volevano bene non riescono ancora ad accettare che non sia più in vita e che non potranno mai più incontrarlo. Era infatti noto per essere un bravissimo tatuatore, quindi a piangerlo sono anche i suoi numerosi clienti.

Pietro Lanzo Morto Accompagnato Figlio Scuola

Pietro Lanzo morto a 35 anni dopo aver accompagno il figlio a scuola

Come riferiscono i vari siti nazionali e locali, Pietro Lanzo è morto durante una normale giornata. Dopo aver accompagnato il figlio a scuola, ha proseguito la sua marcia a bordo della sua moto di grossa cilindrata, quando in maniera improvvisa si è schiantato con un’auto perdendo la vita. L’incidente si è verificato in via Gramsci a Lizzano, in provincia di Taranto. Il papà della vittima è noto per essere stato un ex assessore provinciale nonché attivista politico. E ha avuto un malore, una volta arrivato sul luogo del sinistro.

Pietro Lanzo Morto Accompagnato Figlio Scuola

Stando a quanto saputo, il 35enne aveva con sé il casco ma è deceduto lo stesso. Per ben 40 minuti i sanitari hanno provato a fargli riprendere il battito cardiaco, ma invano, e alla fine è stata confermata la sua morte. Proprio un volontario di un’associazione, che si è recato sul posto per cercare di evitare la dipartita di Pietro Lanzo, ha voluto scrivere un messaggio sul social network Facebook per spiegare qual è il suo stato d’animo.

L’infermiere in questione ha scritto: “Pietro, abbiamo tentato fin all’ultimo secondo pur di rivedere il tuo cuore ripartire. Purtroppo non è stato così. Arrivederci caro Pietro”. Un dolore davvero inconsolabile per tutta la sua famiglia e la comunità lizzanese.

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