Terremoto in Turchia, la conferma sulla studentessa dell’Università italiana: “Siamo sconvolti”

Terremoto in Turchia, studentessa de La Sapienza tra le vittime. Dopo le prime notizie che parlavano di italiani non coinvolti si è scoperto che un nostro concittadino, Angelo Zen, è tra i dispersi dopo il terribile terremoto che ha sconvolto Turchia e Siria. Il ministero degli esteri ha fatto sapere di aver contattato la famiglia e che al momento l’uomo risulta solo non rintracciabile. Ogni altra informazione è priva di fondamento.

Purtroppo nelle ultime ore si è scoperto che c’è anche una studentessa dell’università La Sapienza di Roma. Non è italiana, ma certo poco cambia. Si tratta di una donna di origine turcaNesrin Kara, che era iscritta al Corso di laurea magistrale in lingua inglese Cognitive Neuroscience. Per lei sul profilo Facebook dell’ateneo è stato pubblicato un post di cordoglio dell’università e della rettrice Antonella Polimeni.

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Il messaggio dell’università per la perdita di Nesrin

Nesrin Kara abitava a Roma dove appunto frequentava la facoltà di Medicina e Psicologia dell’università La Sapienza. La donna aveva 37 anni ed era originaria di Hatay, zona a sud-ovest della Turchia, la più vicina alla Siria e alla città di Aleppo. Si tratta proprio della regione più colpita dal terremoto, che in una delle numerose scosse ha raggiunto i 7,5 gradi della scala Richter.

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La donna è una delle oltre 6000 vittime finora conteggiate dai soccorritori in Turchia e Siria. Numero altissimo che però sembra destinato ad aumentare ancora. Solo in Turchia i morti sono oltre 4500. A 28 ore dal sisma, una donna e i suoi tre figli sono stati estratti ancora vivi dalle macerie di un palazzo crollato nel distretto Nizip di Gaziantep, nel Sud della Turchia.

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Questo il messaggio dell’università: “Il terribile terremoto avvenuto ai confini tra Turchia e Siria nella notte del 6 febbraio, che ha fatto migliaia di vittime, si è portato via anche la giovane vita di Nesrin Kara, una nostra studentessa. Nesrin era iscritta al corso di laurea magistrale in lingua inglese Cognitive Neuroscience presso la Facoltà di Medicina e psicologia. La comunità universitaria della Sapienza, profondamente addolorata, si stringe alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Nesrin e la rettrice Antonella Polimeni, a titolo personale e dell’intera comunità, esprime le più sentite condoglianze per questa gravissima perdita”. 

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