L’ira di Trump: “Per l’Oms la pacchia è finita, taglieremo i fondi e avvieremo un’inchiesta”


L’ira di Trump. “L’Oms ha veramente sbagliato tutto”. Lo scrive in un tweet il presidente Usa Donald Trump, affermando che l’Organizzazione mondiale della sanità, “per qualche ragione, finanziata largamente dagli Stati Uniti, tuttavia è molto Cina centrica. Faremo chiarezza”. Trump poi afferma che “fortunatamente ho respinto il loro consiglio di mantenere aperti i nostri confini con la Cina. Perché ci hanno dato una raccomandazione così sbagliata?”, chiede il presidente Usa.

Trump: siamo i maggiori finanziatori dell’Oms

Gli Stati Uniti, primo Paese per contributi all’Organizzazione mondiale della sanità, potrebbero congelare i fondi per l’organizzazione. Lo ha detto Trump che ieri – nel mezzo dell’emergenza coronavirus – ha accusato in un tweet l’Oms di aver “veramente sbagliato tutto” e di essere filo-cinese. In un briefing alla Casa Bianca, Trump ha poi accusato l’Oms di aver dato in ritardo l’allarme. “Sospenderemo i soldi spesi per l’Oms”, ha detto inizialmente il tycoon. Gli Usa sono il primo Paese al mondo per numero di casi di coronavirus. Secondo i dati della Johns Hopkins University negli Stati Uniti sono quasi 400.000 i contagi e più di 12.907 i morti con coronavirus.

Avvieremo un’inchiesta sull’operato dell’Oms

Gli Stati Uniti potranno avviare un’inchiesta sulla gestione della pandemia di coronavirus da parte dell’Organizzazione mondiale Sanità, Oms, prima di decidere di sospendere i fondi all’agenzia dell’Onu. Lo ha detto Deborah Brix, coordinatrice della risposta della Casa Bianca al coronavirus. “Lo abbiamo fatto in passato per altre epidemie ed altre questioni che hanno coinvolto l’Oms”, ha aggiunto. Donald Trump ieri ha accusato l’organizzazione internazionale di essersi sbagliata su “ogni aspetto” dell’epidemia ed ha minacciato di congelare i fondi Usa.

“Nella storia degli Stati Uniti e dell’Oms ci sono stati momenti in cui abbiamo fatto un’approfondita analisi di quello che era successo”, ha spiegato l’immunologa. La quale tra il 2014 ed il 2020 è stata la coordinatrice Usa per la lotta globale all’Aids. “Quando il presidente ha detto che avrebbe trattenuto i fondi non ha detto che li avrebbe trattenuti per sempre, ma invece ha detto indaghiamo su quello che è successo – ha proseguito Brix -. Credo che il presidente voglia una completa indagine su quello che è successo durante l’epidemia in corso”. Per quanto riguarda i fondi all’agenzia dell’Onu, della quale gli Usa sono di gran lunga il principale finanziatore, Brix ha spiegato ci sono i contributi obbligatori versati anno per anno e poi quelli “volontari che abbiamo versato durante la storia dell’Oms, compresi negli ultimi anni per l’Hiv, la Tb ed altre malattie”

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.