“Al polso…”. Papa Leone XIV senza precedenti, cosa si è notato

La scelta degli orologi da parte dei pontefici può sembrare un dettaglio marginale, ma rivela spesso molto più di quanto si pensi sul loro stile, il rapporto con la tradizione e persino sulla visione del loro ruolo. Leone XIV, nome pontificale scelto dall’americano Robert Prevost, pare aver già fatto parlare di sé per un gesto che si discosta dalla consuetudine: indossare un orologio tecnologico al posto dei modelli classici e lussuosi prediletti dai suoi predecessori.
Se Giovanni Paolo II mostrava una certa predilezione per i Rolex, mentre Benedetto XVI sembrava preferire la precisione delle manifatture tedesche, Leone XIV ha colpito fin dal suo primo affaccio sul mondo. Al momento dell’annuncio dalla loggia della Basilica di San Pietro, gli osservatori più attenti hanno individuato al suo polso un Wenger Swiss Military 7223X, un orologio da campo al quarzo degli anni ’90. Un oggetto sobrio, spartano, certamente funzionale, ma di certo lontano dal concetto di orologio di prestigio.
Papa Leone XIV e il particolare orologio che indossa
Eppure, il vero elemento di rottura con il passato sembra essere emerso durante la sua prima celebrazione eucaristica da Papa. In quell’occasione, diversi esperti di orologeria hanno fatto notare che Leone XIV indossava un Apple Watch. Nessuna conferma ufficiale da parte della Santa Sede, ma una foto diffusa su Reddit da un utente di nome Alexander Humbolt, mostrerebbe l’allora Cardinale Prevost nell’atto di benedire un fedele anziano con un dispositivo tecnologico al polso. Un indizio che, secondo alcuni, confermerebbe una certa continuità con le sue abitudini precedenti, mantenute anche da Pontefice.
A suo modo, anche papa Francesco aveva mostrato un approccio molto personale al tema. Durante il suo pontificato era solito indossare un modestissimo Casio MQ-24-7BLL al quarzo, salvo poi rinunciarvi nel 2022. Un episodio in particolare racconta molto del suo spirito: rispondendo alla richiesta di Doug LaViolette, padre del giovane Brian, morto a soli 15 anni e appassionato di orologi, il Papa donò uno Swatch modello “Once Again” da lui utilizzato. Il segnatempo venne poi messo all’asta per una raccolta fondi in memoria del ragazzo e fu venduto per la cifra simbolica di 56.250 dollari.
Se l’orologio di un Papa può essere un simbolo, allora quello di Leone XIV racconta una Chiesa che guarda avanti, senza però dimenticare la concretezza. Lungi dal voler impressionare con oggetti di valore, il Pontefice americano sembra voler mandare un messaggio preciso: il tempo è importante, ma ancor di più è come lo si impiega.