“Dammi subito una sigaretta e un euro”: anziano italiano massacrato di botte da un migrante dell’est a Bari

BARI – un immigrato dell’est esige una sigaretta e un euro da un anziano italiano di 72 anni, ex speaker e regista della Rai. Al suo diniego la prende a pugni in faccia, lo lascia a terra dolorante e si dilegua.

La sua unica colpa è quella di aver negato una sigaretta ed un euro ad un romeno. Per questo motivo un anziano è stato ferocemente aggredito dall’immigrato dell’est Europa nei pressi della stazione ferroviaria di Bari.

La vittima del folle gesto di violenza è Guglielmo Rossini, per molti anni speaker e regista della Rai, colpito con un pugno, spinto a terra e lasciato dolorante sul marciapiede dal suo aggressore che, poi, si sarebbe velocemente dileguato per non farsi identificare.

Nelle ore successive il 72enne, ancora scosso, ha sporto denuncia e ha deciso di rendere pubblica la vicenda su Facebook con un semplice quanto durissimo messaggio: “Aggressione in pieno centro per sigaretta ed euro negato… bastardi e basta”.

Ma ciò non ha attenuato il suo sdegno. E così, consapevole che a volte una immagine può raccontare una storia meglio di mille parole, ha postato sullo stesso social network una sua foto con il volto tumefatto ed il naso completamente bendato, ricevendo numerosi attestati di solidarietà.

“Non una pena, non lo sconto in galera qui in Italia, ma l’espulsione. Questo chiedo per il rumeno che nella serata di ieri ha sferrato un pugno, ferendolo e lasciandolo a terra, ad un uomo di Bari che gli ha negato 1 euro ed una sigaretta” è quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato in merito alla grave vicenda.

“Continuano nel centro città. Aggressioni ai danni di cittadini per mano di stranieri ospiti e “risorse”. Al governo chiedo inoltre di intensificare la presenza dei militari a presidio della città e delle periferie, soprattutto nelle zone densamente popolate da extracomunitari e nei periodi in cui Bari è meno vissuta dai cittadini che scelgono altre mete per le proprie vacanze. Alla politica dei proclami preferiamo i fatti, subito” ha, inoltre, aggiunto l’esponente del partito di Giorgia Meloni.

Questo è il secondo episodio di violenza accaduto a Bari nel giro di poche ore. Infatti, nella notte tra venerdì e sabato un dj di 40 anni è stato aggredito in una strada del quartiere Libertà, già al centro di polemiche per la massiccia presenza di immigranti, da due persone di nazionalità straniera che, dopo aver tentato di strappargli dalle mani il cellulare, si sono impossessati del portafoglio e lo hanno ferito, per fortuna lievemente, con un coltellino all’altezza della nuca.

Con fonte Il Giornale

 

 

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