Crollo in una scuola a Roma: attimi di paura tra centinaia di studenti

Crollo allโ€™Istituto Diaz di Roma: paura tra gli studenti ma nessun ferito grave

Il soffitto cede poco prima dellโ€™ingresso in aula. Evacuata la scuola, Vigili del Fuoco al lavoro per verifiche sulla stabilitร  dellโ€™edificio

Lโ€™aria del mattino, carica delle voci e dei passi frettolosi di centinaia di studenti, prometteva una giornata come tante. Erano i minuti cruciali che precedono la campanella, quando le scale e i corridoi si riempiono di energia giovanile. Le lancette si avvicinavano alle 8:00, e molti ragazzi stavano per raggiungere le loro classi.
Poi, improvvisamente, un boato sordo ha squarciato il brusio, seguito da un cupo frantumarsi di materiali. La tromba delle scale โ€“ il cuore pulsante dellโ€™edificio โ€“ รจ stata investita da una pioggia di detriti e polvere.

Attimi di panico ma nessun ferito

La paura รจ stata immediata e palpabile: in pochi istanti, lโ€™ingresso ordinato si รจ trasformato in una scena di confusione e ansia. Gli studenti, colti di sorpresa, si sono allontanati dโ€™istinto dallโ€™area colpita.
Nonostante la rovinosa caduta di una parte del controsoffitto, che ha scaricato macerie su piรน piani, la fortuna ha voluto che nessuno fosse colpito in modo diretto. Nessun ferito grave dunque, nรฉ tra gli alunni nรฉ tra il personale.
Tuttavia, lโ€™aria densa di polvere ha provocato difficoltร  respiratorie a diversi presenti, che sono stati soccorsi dal personale sanitario del 118. Alcuni ragazzi sono stati sottoposti a controlli precauzionali.

Il crollo nella tromba delle scale

Lโ€™incidente รจ avvenuto venerdรฌ 17 ottobre 2025 allโ€™Istituto Superiore Diaz di via Diana, nel quartiere Tuscolano a Roma.
Il cedimento strutturale รจ avvenuto in un momento di massima affluenza: centinaia di studenti stavano salendo le scale per raggiungere le aule. I detriti hanno invaso la tromba delle scale, bloccando parzialmente i principali accessi e le vie di fuga.

Il fragore del crollo ha risuonato per tutto lโ€™edificio, generando panico. Alcuni alunni si sono rifugiati nelle aule, altri hanno cercato di uscire allโ€™aperto. In pochi minuti, รจ scattato lโ€™allarme dโ€™emergenza e la scuola รจ stata evacuata.

Soccorsi immediati ed evacuazione ordinata

Sul posto sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco, la dodicesima e la terza, con il supporto di unโ€™autoscala. Gli operatori hanno lavorato per mettere in sicurezza la zona e verificare la presenza di eventuali ulteriori cedimenti.
Per ragioni di sicurezza, lโ€™evacuazione รจ stata eseguita attraverso una scala dโ€™emergenza, che ha permesso a tutti di lasciare lโ€™edificio in modo ordinato e controllato.
Il personale scolastico, in collaborazione con i soccorsi, ha gestito con prontezza la situazione, evitando il panico e garantendo lโ€™incolumitร  di tutti.

Verifiche strutturali e incertezza sul rientro

Terminate le operazioni di evacuazione, lโ€™attenzione si รจ spostata sulla stabilitร  dellโ€™edificio. I Vigili del Fuoco, insieme ai tecnici del Comune, hanno iniziato una serie di verifiche per accertare lโ€™estensione dei danni e la sicurezza dei locali.
Le indagini proseguiranno nelle prossime ore: da esse dipenderร  la decisione sul possibile rientro a scuola o la temporanea chiusura del plesso.

Nel caso emergano criticitร  strutturali, la dirigenza scolastica, dโ€™intesa con il Provveditorato agli studi, dovrร  individuare una sede alternativa per consentire la prosecuzione dellโ€™attivitร  didattica.
Unโ€™eventualitร  complessa, che richiederebbe uno sforzo organizzativo notevole per studenti, famiglie e personale.

La paura e il sollievo

La comunitร  scolastica dellโ€™Istituto Diaz resta in attesa dei risultati tecnici, ma il sentimento prevalente oggi รจ uno solo: il sollievo per aver evitato una tragedia.
Se il crollo fosse avvenuto pochi minuti dopo, con le scale affollate di studenti, lโ€™esito sarebbe potuto essere drammatico.
Per ora, la prioritร  resta garantire la sicurezza e capire le cause del cedimento, affinchรฉ episodi simili non si ripetano.

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