Italia, nuova scossa di terremoto fa tremare il sud: i primi dati

Sicuramente per quanto riguarda i terremoti non possiamo dire che sia un periodo tranquillo per quanto riguarda il nostro Paese. Si tratta di una situazione molto particolare che sta riguardano l’Italia intera.

Non passa giorno che i giornali nazionali non parlino di qualche scossa che avviene in qualche parte del nostro Paese. Tra le notizie che stanno colpendo molto la pubblica opinione c’è sicuramente la situazione ai Campi Flegrei vicino Napoli circostanza che sta mettendo paura alla gente.

I Campi Flegrei sono un supervulcano tra i più attivi del pianeta e questo come si sa preoccupa molto le persone che vivono nell’area. Qualunque terremoto ovviamente crea apprensione nelle persone in quanto si tratta di un movimento improvviso del suolo che nessuno si aspetterebbe capiti nella sua zona.

La terra è viva e per questo che accadono i terremoti che nel corso dei secoli e dei millenni hanno plasmato la vita sul nostro pianeta. Infatti i continenti come ben sappiamo “galleggiano” su uno strato di magma e quando una o più rocce vengono a colpirsi si origina il terremoto.

In zone vulcaniche il fenomeno è più intenso ma sappiamo bene che un terremoto si può originare anche in zone che abitualmente non registrano sismi di grossa intensità o non dove non ne sono mai successi.

Oltre allo sciame sismico che si sta verificando ai Campi Flegrei comincia a tenere banco nella pubblica opinione anche la situazione della Calabria. Qui infatti da circa due giorni è in corso uno sciamo sismico.

Secondo quanto rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), si sono verificate diverse scosse di terremoto con magnitudo pari o superiore a 2. Una delle più forti proprio negli scorsi giorni che aveva creato il panico tra la popolazione era stata di magnitudo 3.

Da domenica sera pare siano state 12 le scosse avvertite dalla popolazione. Le autorità stanno monitorando la situazione anche se hanno spiegato chiaramente che si tratta di un fenomeno differente da quello che sta avvenendo ai Campi Flegrei e che i due sciami sismici non sono affatto collegati.

Al momento non si registrano danni a cose o persone anche se sono in corso i rilievi delle autorità. Era da tempo che in Calabria non si registrava uno sciame sismico così intenso. La regione è tra quelle che sono segnalate con rischio medio-elevato di scosse telluriche per quanto riguarda il rischio sismico.

Ovviamente le autorità continuano a monitorare la situazione anche per far star tranquilla la popolazione già impressionata da quello che sta avvenendo altrove. Una forte scossa di terremoto aveva colpito poche ore prima anche la Sicilia e negli scorsi giorni addirittura anche la Puglia.

Tutti eventi che ci fanno capire come la Terra sia viva. Finora la scossa più forte registrata in Calabria è stata di magnitudo 3.0 appunto, registrata all’alba di domenica 16 marzo, con epicentro a Miglierina.

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