Maxi tamponamento, 5 auto coinvolte. Papà Angelo muore, moglie e figlia gravi

Terribile incidente stradale nella serata di martedì 12 dicembre lungo la strada Statale 7 Ter, quella che collega Manduria a San Pancrazio, all’altezza della “Masseria del Sale”. Nello schianto, che ha coinvolto cinque automobili, è morto Angelo Nuzzo, 51 anni, residente a San Pancrazio Salentino. L’uomo viaggiava in auto – una Nissan che si è capovolta – insieme alla moglie e la figlia di 14 anni, quest’ultima ferita in maniera grave.

Sono cinque le auto coinvolte nell’incidente stradale avvenuto nella serata di martedì 12 dicembre sulla Statale 7 ter che porta da Manduria a San Pancrazio, in provincia di Taranto: una Abarth, una Lancia, una Nissan, una Audi e una Bmw.

Incidente tra Manduria e San Pancrazio, un morto e 7 feriti

Incidente tra Manduria e San Pancrazio, un morto e 7 feriti

Come detto, lo schianto tra le auto è stato terribile e purtroppo è stata registrata una vittima. Si tratta di Angelo Nuzzo, di 51 anni, residente a San Pancrazio ma originario di San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi, che viaggiava con la moglie e la figlia di quindici anni, rimaste gravemente ferite a seguito dell’incidente stradale.

Incidente tra Manduria e San Pancrazio, un morto e 7 feriti

Sul luogo dell’incidente sono intervenute le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia e la polizia stradale di Manduria , gli operatori dell’Anas e i soccorritori del 118 con le ambulanze. I vigili del fuoco hanno estratto il cinquantunenne dall’abitacolo ribaltato e affidato ai paramedici del 118. Purtroppo le condizioni dell’uomo erano gravissime ed è stato dichiarato il decesso.

Rimini suv piomba sue due donne una è morta
Portogruaro auto sbanda vola nel canale tre morti

Gli operatori del 118 hanno soccorso anche i feriti e quelli in condizioni più serie sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Traffico in tilt per ore in tutta la zona. La polizia stradale ha deviato il traffico su strade secondarie e gli operatori dell’Anas hanno dovuto liberare la carreggiata dalle auto e dai detriti prima di poter riaprire il tratto.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.