“Maledizione, ma allora è vero!”. Zara, H&M, Bershka: specchi disonesti! “Ecco come ci ingannano quando proviamo i capi nei camerini”. Guardate cosa ha scoperto questa ragazza

“Eppure in negozio me lo vedevo meglio addosso”. A chi non è capitato di entrare in un negozio, provare un capo specchiandosi in camerino, acquistarlo e poi scoprire, una volta tornati a casa, che di fronte al proprio specchio quella maglietta, quel pantalone o quel vestitino acquistato non sembrano più come durante la prima prova in negozio? Ecco, non siete le uniche (o gli unici, anche se in genere i maschietti a queste cose non fanno molto caso)! Il dubbio che a molti sorge spontaneo è che lo specchio del negozio sia “truccato” per farci sembrare più magri, più accattivanti o che le luci ben posizionate diano un’immagine migliore.

Ma cosa si cela davvero all’interno di quei posti maledetti? A svelare il mistero, è stata una editor di moda russa del sito Adme.ru, che ha deciso di entrare nel merito della questione. Prima si è scattata un selfie con il riflesso dello specchio di casa, indossando top bianco e jeans. Poi si è recata nelle 11 più famose catene di moda della Russia e si è fatta lo stesso selfie nei camerini, specchiandosi con lo stesso look. (Continua dopo la foto)

Come raccontano le immagini, tutti gli specchi, alcuni più di altri, hanno migliorato la sua silhouette rendendola più snella e proporzionata. In questo modo la editor insegna a non fidarsi di un riflesso, ma solo del proprio istinto e del proprio buon gusto. E quindi sì, gli specchi dei camerini sono ingannevoli. Ognuno in qualche modo non fa “trasparire” o meglio riflettere la realtà dei fatti. (Continua dopo la foto e il video)

{loadposition intext}

È per questo che forse, quando si fa shopping, è meglio tenere a mente una regola che dovrà diventare un dogma: tutto quello che si prova in negozio avrà un altro “sapore” a casa. Quindi, non perdete troppo tempo a specchiarvi, congestionando tutto, se vi sta, chiedete gli occhi e toglietevelo. Poi tornate a casa e valutate per bene.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.