FLAVIO BRIATORE, L’ANNUNCIO IMPROVVISO SUL FIGLIO

Tutti conoscono in Italia l’imprenditore Flavio Briatore. L’uomo recentemente è tornato al centro della cronaca nazionale, e delle critiche, a causa della sua pizza venduta presso i locali della catena “Crazy Pizza”.

In particolare ha destato stupore tra gli italiani il prezzo di una pizza, che da Briatore, se si prende quella più “sofisticata” si arriva a pagare anche 65 euro. Da qui ne è scaturita una polemica anche con tutti gli altri pizzaioli italiani.

Briatore è stato anche criticato negli scorsi mesi quando un suo stabilimento Twiga Beach venne distrutto da una tromba d’aria: in quell’occasione Briatore aveva utilizzato parole al vetriolo contro chi mostrava in un certo senso “gioia” per quanto accaduto all’imprenditore.

Insomma Briatore è una personalità che fa sempre parlare di sè. Lo ha fatto anche in queste ultime settimane quando ha rilasciato alcune dichiarazioni circa il mondo del lavoro.

Secondo Flavio oggi non ci ci sono più persone che riescono a fare i mestieri di una volta, come ad esempio i falegnami o i muratori, in quanto parecchie persone vanno a scuola e non seguono il mestiere che fanno i genitori.

Parole che sono state molto criticate dalla pubblica opinione, che non ci sta assolutamente alle dichiarazioni di Briatore. Per molti giovani infatti la scuola è una occasione per imparare a vivere, e quindi anche a lavorare. Nella prossima pagina andremo però a vedere che annuncio ha fatto Briatore circa suo figlio.

Da quanto si è appreso in queste ore dalla stampa nazionale, Flavio Briatore ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti circa suo figlio Nathan Falco. Molte volte il giovane è al centro del dibattito e la pubblica opinione segue molto le dichiarazioni fatte dall’imprenditore.

In queste ore Flavio è tornato a ribadire i suoi concetti, affermando come il mondo della scuola, e soprattutto le università, siano delle “piattaforme di disoccupati”. In pratica secondo Briatore il mondo della scuola non dà la necessaria formazione per consentire ai giovani di trovare lavoro.

Come si sa il lavoro è qualcosa di molto importante nel nostro Paese: tra l’altro proprio l’articolo 1 della Costituzione recita che la nostra Repubblica è fondata proprio sul lavoro.

Il lavoro è una cosa che nobilita l’uomo e che da sempre è stata presente nel mondo. Proprio per quanto riguarda il lavoro che andrà a fare il figlio Flavio Briatore è stato molto chiaro.

Parole che hanno fatto scalpore dopo le numerose critiche ricevute dall’imprenditore dopo le frasi su lavoro e università. “Tra qualche anno non ci saranno più falegnami, mandano i figli a scuola e all’università” – queste erano state le sue parole.

“L’università? Per l’80% è una piattaforma di disoccupati. Dopo il liceo, mio figlio Nathan Falco verrà a lavorare con me e inizierà facendo il cameriere” – così ha dichiarato attualmente Flavio Briatore che quindi ha informato la popolazione italiana circa il mestiere che comincerà a fare il figlio. “Non sono stato compreso. Lui lavorerà con me dopo il liceo ma sarà il padrone, se lo merita, dopo 6-7 anni”– questa inoltre la sua conclusione.