BARBARA, LA PSICHIATRA UCCISA DA GIANLUCA: DI LUI SCRIVEVA CHE AVEVA NUMEROSI SINTOMI DI..

In questi giorni in Italia si stanno verificando dei bruttissimi fatti di cronaca che stanno destando sconcerto all’interno della pubblica opinione. Spesso a fare presa nella gente sono le tragedie legate soprattutto agli omicidi, che a volte sconvolgono anche piccole comunità.

Quando si verifica un episodio del genere, come si sa, le autorità sono sempre pronte ad indagare sulle circostanze che hanno portato al verificarsi del crimine. Le forze dell’ordine a volte possono impiegarci anche diverso tempo per poter arrivare alla verità e arrestare i responsabili delle azioni criminose.

Alcuni dei fatti più eclatanti verificatasi sul nostro territorio nazionale ancora oggi fanno parlare di sé anche a distanza di tanti anni dal loro accadimento. Le indagini su questi fatti sono infatti ancora in corso. L’attualità come dicevamo presenta altrettanti episodi gravi.

Morte psichiatra Barbara Capovani: ecco l'assassino - Business.it

Le forze dell’ordine stanno indagando a fondo sull’omicidio della dottoressa Barbara Capovani, 55 anni e di professione psichiatra, uccisa a Pisa negli scorsi giorni da un 35enne, Gianluca Paul Seung.

Sul caso stanno emergendo novità proprio in queste ore, nella prossima pagina vedremo quindi che cosa sta succedendo. Il delitto ha sconvolto una intera comunità, nonché famigliari e colleghi della vittima.

Secondo quanto si è appreso dalla stampa nazionale la dottoressa Capovani è stata aggredita dal 35enne all’esterno dell’ospedale Santa Chiara di Pisa. Purtroppo le ferite riportate dalla dottoressa erano molto gravi, e i medici hanno fatto di tutto per poterla salvare.

In queste ore la struttura sanitaria ha dichiarato che per Barbara non vi è stato nulla da fare, dichiarando la morte cerebrale della dottoressa. Per Sung adesso l’accusa si aggrava, e da tentato omicidio premeditato, passerà ad omicidio premeditato. La donna sarebbe sarebbe stata aggredita a colpi di sprangate dal 35enne, almeno secondo una delle prime ipotesi investigative, comunque sia la vittima è stata colpita con qualche oggetto altamente contundente. Al momento dell’aggressione Sung indossava degli abiti di colore nero.

Gli inquirenti hanno scoperto che il presunto omicida, sui social, sposava tesi complottiste legate alla Massoneria, ai danni da vaccino, alla Chiesa e avrebbe sostenuto in passato anche di sapere dove si trovasse il nascondiglio del boss Matteo Messina Denaro. Non solo: egli sosteneva di essere uno sciamano, mediatore fra invisibile e visibile, e lo aveva scritto anche su Facebook.

Sung aveva presentato un esposto contro l’allora premier Mario Draghi alla Guardia di Finanza di Viareggio nel 2020, e sempre a Viareggio aveva stato arrestato nel 2018 per aver abusato di un minore. Un passato quindi in cui Sung era stato già fermato per altri episodi.

Il 35enne aveva delle tesi contrarie anche alla psichiatria e prima di uccidere la Capovani pare avesse chiesto un incontro con lei 24 ore prima del delitto. Tutte circostanze su cui adesso stanno indagando gli inquirenti, anche perché pare che il soggetto avesse già aggredito uno psichiatra in passato. Di lui la dottoressa scriveva che “è totalmente consapevole delle proprie azioni e del loro disvalore sociale. Nelle prossime ore potranno sicuramente conoscersi ulteriori dettagli su questo assurdo episodio di cronaca che è avvenuto a Pisa. Il responsabile dell’aggressione è stato quindi già fermato.

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