Sgarbi, la rivelazione da brividi su Enrico Montesano: “La Rai dovrà risarcirlo”
Vittorio Sgarbi intervenendo sul polverone Rai che ha coinvolto il nome di Enrico Montesano, espulso da Ballando con le Stelle per aver indossato in sala prove una t-shirt con lo stemma della Decima Mas, ha messo sotto accusa l’azienda di Viale Mazzini, assolvendo l’attore romano. A sua volta il cabarettista messo sotto attacco prima da Selvaggia Lucarelli che sui social ha denunciato il caso, e poi dal web che si è sollevato indignato contro di lui, ha ridimensionato l’accaduto segnalando la sua estraneità nel voler esaltare il fascismo, parlando invece di strumentalizzazione.
Vittorio Sgarbi dopo aver sottratto ogni tipo di significato alla maglia con stemma e motto della Decima Mas, indossata da Montesano, ha contestato il provvedimento con cui è stato messo fuori gara a Ballando con le Stelle. Il sottosegretario alla Cultura trovando inverosimile il caso che ha travolto il cabarettista romano ha lanciato una filippica contro l’azienda di Viale Mazzini.
La decisione della Rai secondo Vittorio Sgarbi non è stata giusta, come ha sottolineato dichiarando: “Penso che la Rai dovrà risarcire Montesano, non si può espellere un concorrente di un programma televisivo perché indossa una maglia con una marca di un motoscafo con su scritta una massima di D’Annunzio del 1918 e quindi ha una radice prefascista, mi sembra inverosimile“.
Vittorio Sgarbi accusa la Rai ed assolve Enrico Montesano
Nel difendere l’attore romano, il critico d’arte ha quindi contestato la decisione presa dall’emittente del servizio pubblico, che dopo i numerosi attacchi social all’indirizzo del concorrente di Ballando con le Stelle ha pensato bene di scusarsi in prima persona, prendendo le distanze dall’ideologia e dal simbolismo legati al nazifascismo.
Il provvedimento preso in casa Rai non è stato approvato da Sgarbi che nell’argomentare la sua posizione ha detto che non si può punire una maglia: “Trovo assurdo attribuire a una maglietta un significato che non ha. Credo che il problema debba essere risolto dall’avvocato di Montesano, Giorgio Assumma. Non penso che nel contratto di Montesano ci sia scritto: ‘Non puoi mettere la maglia che ti pare’…“.
Ma anche Enrico Mentana ha detto la sua sulla bufera che ha travolto Montesano, contestando anche lui quanto deliberato dall’emittente del servizio pubblico: “Tutta questa fermezza a cosa si deve? Forse al fatto che Montesano non ha, a ogni evidenza, santi in Paradiso?“.
