Il leader del M5S Giuseppe Conte infuriato con il centro-destra sul rischio di cancellazione del Reddito di Cittadinanza: “Saremo una barriera insuperabile…..”

ECCO LA REAZIONE DI CONTE DAVANTI AL RISCHIO DI UNA CANCELLAZIONE DEL REDDITO DI CITTADINANZA

Il successo del centro-destra nelle elezioni politiche 2022 rimetterà prepotentemente in discussione il Reddito di Cittadinanza, la misura a sostegno del reddito diventata una vera “bandiera” del M5S nella scorsa legislatura. In molte occasioni, la leader della coalizione di centro-destra, Giorgia Meloni, ha ribadito la volontà di riscrivere la misura per contrastare la povertà, riducendone la platea e introducendo nuovi strumenti per favorire l’occupazione.

L’INTERVENTO DI CONTE

Non c’è dubbio che la sconfitta del M5S, che rispetto alla precedente tornata elettorale ha perso più della metà dei voti, ha seminato il panico soprattutto in quelle realtà del paese dove il Reddito di Cittadinanza ha consentito a centinaia di migliaia di famiglie di poter sbarcare il lunario in assenza di vere prospettive di lavoro. Ecco perchè il leader pentastellato, Giuseppe Conte, durante il suo intervento per commentare il risultato elettorale, ha ribadito con forza l’esigenza che il RdC non venga modificato per gettare sul lastrico milioni di italiani.

L’OTTIMISMO DEL M5S

“Chi tocca il reddito di cittadinanza – ha sentenziato Conte – se la vedrà con noi”. Il leader del M5S ha anche rincarato la dose sostenendo che la sua forza politica diventerà un vero baluardo, una “barriera insuperabile” contro chi vorrà cancellare la misura a sostegno del reddito. All’interno del M5S si è respirata un’aria ottimistica dopo i risultati elettorali che hanno confermato una rimonta rispetto ai sondaggi di qualche mese fa che accreditavano il movimento fondato da Beppe Grillo, al di sotto addirittura del 10%. Il presidente Giuseppe Conte ha parlato alla stampa dopo aver ascoltato le parole di Meloni. L’ex presidente del Consiglio ha attribuito la sconfitta del centro sinistra alla scarsa competitività dell’offerta alternativa al centrodestra unito. CONTINUA A LEGGERE…

COSA FARÀ IL FUTURO GOVERNO?

Secondo le intenzioni di Giorgia Meloni, che quasi sicuramente sarà la premier del prossimo governo, non si dovrebbe andare verso l’abolizione del reddito di cittadinanza in toto, ma verrà effettuata una rimodulazione che consentirà di percepirlo solo a chi ne ha realmente diritto, e cioè le persone inabili al lavoro e le persone che vengono espulse dal circuito lavorativo. Sicuramente verrà abolito per i cittadini più giovani che sono nella condizioni di poter lavorare e di potersi formare per entrare a pieno titolo nel circuito produttivo del paese. Una diversa impostazione rispetto al RdC voluto dal M5S che invece ha consentito a tutti i disoccupati, indipendentemente dall’età e dalle condizioni fisiche, di poter fruire della prestazione.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.