RE CARLO, ARRIVA LA DECISIONE SU HARRY E MEGHAN E LORO SI INFURIANO

Mentre il Regno Unito piange la scomparsa della sua regina, la regina Elisabetta II, spentasi serenamente a 96 anni nel castello scozzese di Balmoral, l’8 settembre pomeriggio, e mentre sono in corso i preparati del suo funerale, c’è clima di tensione nella Royal Family.

Carlo, primogenito di Elisabetta, principe di Galles, è diventato formalmente re Carlo III dinnanzi all’Accession Council, presso il St James Palace, assumendosi le responsabilità di portare avanti, in modo saldo, le redini di un regno che la regina ha guidato per 70 lunghi anni.

Una sovrana che ha fatto la storia, che ha attraversato, con estrema determinazione, rigore, sicurezza di sé, innumerevoli eventi che hanno caratterizzato la sua era.

Con il suo trapasso è ufficialmente finita un’epoca di grossi cambiamenti, ai quali ha saputo sempre stare al passo, adempiendo i suo doveri e i suoi compiti sino a qualche ora prima del suo decesso.

Ha accolto, per la prima volta a Balmoral, la neo premier Lizz Truss. Poi, solo due giorni dopo quell’incontro, per il passaggio del testimone, è arrivato l’annuncio che ha gettato il mondo nello sconforto: quello del suo decesso.

Così è toccato a Carlo, assuntosi le responsabilità simboliche della corona e quelle reali della monarchia costituzionale inglese, adempiere ai programmi in agenda. Dopo il bagno di folla all’arrivo a Buckingham Palace, è arrivato il momento del suo primo discorso da re alla nazionale, in cui ha elogiato la madre venuta a mancare. Ma a lui spetta il compito di chiarire, una volte per tutte, i titoli dei nipoti e delle loro mogli, dopo la dipartita di Elisabetta.

Kate e William sono sono duca e duchessa di Cornovaglia e Cambridge, ma anche Archie Mountbatten-Windsor, primogenito di Harry e di Meghan Markle, assieme a sua sorella minore, dopo la morte della regina, sono ufficialmente un principe e una principessa. A disciplinare i titoli nobiliari è stato il trisavolo del principe Harry, ossia il re Giorgio V. Ormai è indiscutibile il fatto che Archie e la sorellina Lilibet “Lili” Mountbatten-Windsor, sono principi. A questo titolo dovrebbe conseguire quello di HRH (His or Her Royal Highness), ossia Sua Altezza Reale.

E qui sono scoppiati i casini, poiché i figli di Harry, seppur principe e principessa, non riceveranno mai i titoli di Altezza Reale. Questo, in termini spicci, non è solo un titolo che resta sulla carta poiché i principi, avendolo, possono usufruire dei fondi pubblici attraverso la Sovereign Gran e godere della protezione della polizia. Sua Maestà Carlo, nel momento in cui ha dovuto chiarire i nuovi titoli, ha accettato la Letters patent, ossia il famoso documento con il quale, il 20 novembre 1917, Giorgio V assegnava i titoli nobiliari, conferendo i titoli di principe e principessa ai nipoti del suo secondogenito Harry, che si è trasferito in California assieme alla sua famiglia e che, dal 2020, assieme a Meghan, ha deciso di non usare il titolo di Altezza Reale.

Ma Carlo non ha conferito ad Archie e Lilibeth il titolo di Altezza Reale. Questo, secondo quanto riportato dal Daily Mail per evitare un sovraffollamento a corte. Ovviamente i Sussex, il figlio “ribelle” Harry e l’attrice Meghan Markle, sua moglie, che si trovano in Regno Unito per i funerali della regina, sarebbero, secondo i principali tabloid, davvero furiosi per questa cosa.

Il comportamento adottato da re Carlo III è molto diverso da quello di sua madre, che aveva, invece, assegnato tale titolo, agli altri 2 figli di Kate e William, ossia a Charlotte e Louise, nonostante non ne avessero diritto. Il famoso documento di Giorgio V, infatti, stabilisce che il titolo di Altezza Reale venga conferito solo ai figli della sovrana, quindi a Carlo, Andrea, Anna ed Edoardo, al figlio maggiore William e al suo primogenito George. Non sono Altezza Reale i figli della principessa Anna, né la figlia di Edoardo. L’ennesimo duro colpo per Harry ed i rapporti, pare, siano sempre più tesi con i restanti membri della Royal Family.

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