ITALIA, LA GIOSTRA SI ROMPE E DIVERSI RAGAZZINI VOLANO VIA: IL PRIMO BILANCIO

Una giornata di festa ha rischiato di trasformarsi in tragedia per tanti ragazzini e le loro famiglie. Purtroppo il malfunzionamento di una giostra ha sbalzato per aria la malcapitata; immediato l’intervento delle forze dell’ordine e, soprattutto, dei soccorritori, i quali si sono precipitati sul posto per sventare il peggio.

Soccorsa dal personale del 118, la donna 49enne vittima di questo terribile episodio è purtroppo ricoverata in gravi condizioni. Le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro la giostra ed hanno avviato già le prime indagini: ecco gli ultimi aggionamenti.

IL PRIMO BILANCIO

E’ successo nella giornata di ieri sabato 10 settembre a Gassino, in provincia di Torino, dove in occasione della festa del Santo Patrono del Paese si è sfiorata la tragedia. Come di consueto in queste occasioni, il Paese è stato addobbato a festa, con la presenza delle immancabili giostre, dove intere famiglie si recano per passare qualche momento spensierato all’insegna del divertimento.

Purtroppo, proprio su una di queste una 49enne ha rischiato seriamente la vita. All’improvviso un malfunzionamento l’ha sbalzata via, facendole fare un volo di circa 15 metri. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi e i sanitari del 118, i quali, dopo averle presto i primi soccorsi, l’hanno subito trasportata in ospedale.

Le sue condizioni sono parse subito critiche ed i medici hanno optato per l’intervento chirurgico. La donna ha riportato delle fratture multiple sia al piede che al femore destro, oltre che un lieve trauma toracico. Al momento ha ripreso coscienza e le è stata stimata una prognosi di 60 giorni. Intanto i carabinieri della compagnia di Chivasso hanno già avviato tutte le indagini del caso per appurare la dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità dell’accaduto. Si tratta di una vicenda che ha avuto una notevole risonanza soprattutto a livello locale, il giorno di festa del Paese è stato rovinato da questo spiacevole accaduto.

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