Tunisino ucciso con una mazza. Aveva tentato una rapina.

Ecco cosa è successo a questo migrante che ha fatto irruzione in un negozio.

Non è certo quello che tutti vorrebbero, ma la sorte capitata al tunisino è stata terribile.

Legittima difesa del titolare dell’attività, che dopo lo spavento e il tentativo del bandito di portare via soldi non ha saputo gestire la paura.

Leggiamo Il Giornale:

Poi la reazione del commerciante e la morte del presunto bandito. Sono questi i contorni di quello che è successo nel cuore della notte a Palermo, in un negozio del centro. A rimetterci la vita sarebbe uno straniero, probabilmente di origini tunisine.

Tutto sarebbe emerso intorno alle due di notte. Al 113 sarebbe arrivata la segnalazione da minimarket in via Maqueda: a chiamare sarebbe stato lo stesso commerciante che avrebbe riferito di un tentativo di rapina. Secondo quanto sta ricostruendo la Mobile, il tunisino sarebbe entrato ubriaco nel locale cercando di farsi consegnare l’incasso.

Il negozio è gestito da bengalesi: “Stiamo ricostruendo l’intera vicenda, che al momento appare dai contorni parecchio confusi”, spiega a Repubblica il capo della Mobile, Rodolfo Ruperti.

Intanto, non solo la morte del tunisino, ma anche due uomini nella colluttazione sono rimasti feriti.

Fonte: ilgiornale

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