Aggressione da terrore. Un migrante si scaglia contro agenti e tenta di tutto. Fin dove si spinge.

Paura in stazione. L’aggressione sotto gli occhi di tutti. Un 40enne ghanese ha minacciato con un paio di forbici gli addetti al controllo ai varchi di accesso ai binari nella stazione centrale di Napoli.

I motivi di una simile violenza non sono ancora del tutto chiari; forse, il migrante voleva salire a bordo di un treno eludendo i controlli.

Secondo una prima ricostruzione effettuata dalla polizia, l’immigrato ha dapprima cercato con la forza di oltrepassare il blocco e, non riuscendoci per l’intervento dei dipendenti delle ferrovie, ha estratto dalla tasca un paio di forbici puntandole contro di loro e minacciandoli.

La situazione ha inevitabilmente creato tensione nello scalo ferroviario. Pronto l’intervento degli uomini della Polfer che si sono avvicinati all’extracomunitario invitandolo, per motivi di sicurezza, a togliere le mani dalle tasche e a mostrare il contenuto.

L’esagitato straniero, invece di calmarsi, è andato in escandescenza e, per guadagnarsi una via di fuga, si è scagliato contro gli agenti spintonandoli e colpendoli alle braccia ed in petto.

Con molta fatica, i poliziotti sono riusciti a bloccare il 40enne rinvenendo nella tasca dei suoi jeans le forbici che aveva utilizzate poco prima per minacciare i ferrovieri. L’arma è stata immediatamente posta sotto sequestro.

L’aggressore è stato arrestato per resistenza e minaccia a incaricato di pubblico servizio e resistenza e lesioni personali dolose aggravate a pubblico ufficiale. Condannato a nove mesi e venti giorni di reclusione per direttissima.

Gli agenti intervenuti nella triste vicenda hanno riportato anche delle lesioni, guaribili nel giro di una settimana.

Ma di certo non è possibile imbattersi in situazioni così mentre si è a svolgere il proprio lavoro.

Fonte: Il Giornale

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