Da non credere, ecco il VIDEO che svergogna definitivamente le ONG. Mentre i Migranti muoiono loro fanno questo!

Una motovedetta della Guardia costiera libica arriva per prima in mezzo al mare per soccorrere un gommone zeppo di migranti, che non sarebbe rimasto a galla a lungo. Poco dopo piomba sulla scena Sea watch 3 , una delle navi della Ong tedesca talebana dell’accoglienza.

Piuttosto che collaborare con il comandante libico, che cerca di convincere gli umanitari, fa da calamita, se non da esca per i migranti che si gettano in mare. Almeno cinquanta annegano compreso un neonato, secondo le testimonianze dei superstiti a Pozzallo. L’Ong punta subito il dito contro i libici , accusandoli di aver provocato la tragedia, ma i filmati girati dalla Guardia costiera di Tripoli dimostrano il contrario.

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La guardia costiera libica, infatti, smaschera Sea Watch: l’ong tedesca ha rallentato le operazioni di salvataggio per consentire ai migranti di salire sulla propria imbarcazione e sfuggire così al rimpatrio.

«L’equipaggio della Ras Jadir ha cominciato a recuperare i migranti, ma la gente di Sea watch si è piazzata a dieci metri nonostante le ripetute richieste del comandante di collaborare» spiega al Giornale il Capitano di vascello Abujela Abdelbari, veterano della Guardia costiera.

«I migranti illegali è ovvio che vogliono andare in Italia e non tornare indietro in Libia. La vicinanza del gommone della Ong ha provocato il disastro. A decine si sono tuffati anche a rischio di annegare» sottolinea l’ufficiale libico. E le immagini lo dimostrano. Una volta affiancato il gommone alla motovedetta libica molti migranti si lanciano in mare nuotando verso l’unità della Ong.

Questa è solo l’ennesima prova dei modi molto molto strani in cui operano tante delle ONG che operano nei nostri mari, e che inutile dire ci scaricano sulle nostre coste migliaia di Migranti.

E c’è ancora chi crede che lo facciano semplicemente per aiutare chi ha bisogno.
Cosa si nasconde davvero dietro?

 

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