“Non sarà in Conclave”. La decisione del cardinale dopo la scomparsa di Papa Francesco

Il cardinale Angelo Becciu avrebbe deciso di rinunciare a partecipare al Conclave, la storica assemblea chiamata a eleggere il successore di Papa Francesco. La scelta sarebbe maturata questa mattina, lunedì 28 aprile, in seguito a un incontro chiarificatore avvenuto in Vaticano.
Nei giorni scorsi, Becciu aveva dichiarato pubblicamente che non avrebbe potuto essere escluso dal Conclave, richiamando il fatto che Papa Francesco lo aveva già perdonato. Tuttavia, la sua partecipazione continuava a generare tensioni nel Collegio cardinalizio, tanto che si era iniziato a ipotizzare una votazione interna per decidere il suo destino.
Secondo quanto riportato dalla rivista spagnola Vida Nueva, particolarmente ben informata sulle dinamiche interne del Sacro Collegio, l’intenzione era di mettere ai voti la presenza di Becciu, ma solo una volta che quasi tutti i cardinali elettori fossero arrivati a Roma.
Il momento chiave sarebbe stato proprio l’incontro avvenuto oggi durante la Congregazione generale nell’Aula Paolo VI, che avrebbe convinto il porporato a compiere un passo indietro. Una rinuncia volontaria, dunque, probabilmente finalizzata a non alimentare ulteriori polemiche e tensioni durante il delicato processo di successione al soglio pontificio.
La decisione di Becciu arriva in un momento particolarmente delicato per la Chiesa, con lo sguardo del mondo puntato su un Conclave che si annuncia tra i più complessi degli ultimi decenni, non solo per la quantità di sfide globali ma anche per le divisioni interne tra i cardinali.