Papa Leone XIV, i fratelli rompono il silenzio dopo l’elezione: “Quando era piccolo..”

Quando i fedeli hanno visto alzarsi dal comignolo della Cappella Sistina in Vaticano il fumo bianco hanno capito che qualcosa era successo, quello che si aspettava ormai da giorni: l’elezione del nuovo pontefice di Santa Romana Chiesa.

Tutto è avvenuto improvvisamente nel pomeriggio dell’8 maggio in un orario, passate le 18, in cui non si aspettava più una fumata. E nel frattempo invece il Conclave aveva eletto il nuovo pontefice che ha quindi accettato l’incarico. Si tratta del cardinale Robert Francis Prevost che ha scelto di chiamarsi Leone XIV.

Un nome che evoca pontefici dalla grandezza assoluta come ad esempio Leone XIII. Era oltre cento anni che un pontefice non assumeva il nome di Leone. Prevost succede quindi a Papa Francesco alla guida della Chiesa, e avrà sicuramente un grande compito ovvero quello di guidare la Chiesa in un momento storico difficile.

Non solo la Chiesa, ma Papa Prevost ha il compito di guidare l’umanità intera. La sua elezione avvenuta dopo soli quattro scrutini è stato un caso davvero eccezionale per la Chiesa che aveva bisogno di un pastore immediatamente nel più breve tempo possibile. E questo appunto è avvenuto.

Papa Leone XIV è stata una vera sorpresa per i fedeli, è stato infatti il primo pontefice della storia della Chiesa a provenire dagli Stati Uniti d’America, questo per la felicità del Presidente USA Donald Trump che ha subito scritto sui social manifestando la volontà di voler incontrare il Santo Padre.

Papa Prevost è nato a Chicago e qui ha vissuto per gran parte della sua adolescenza. Si è poi trasferito a Roma dove ha studiato all’Angelicum uno degli istituti religiosi universitari più famosi del mondo. A Roma è stato quindi ordinato sacerdote.

Nella sua vita ha effettuato numerose missioni in territori difficili. Egli ha legato il suo ministero soprattutto al Perù dove era stato inviato nuovamente dallo stesso Papa Francesco che lo ha nominato cardinale. Nessuno si aspettava però che proprio lui potesse diventare il prossimo pontefice.

E Prevost ha davvero messo d’accordo tutti. In primis si era detto che il favorito fosse il nostro Pietro Parolin, ma invece i cardinali hanno optato per un nome altrettanto forte appunto il cardinale Prevost. Le sue prima parole ai fedeli sono state di pace e speranza e a stretto giro è arrivato il commento dei famigliari.

In particolari i fratelli del pontefice hanno riferito importanti rivelazioni sulla sua persona. “Lui era sempre quello spirituale e noi fratelli usavamo prenderlo in giro: ‘Sarai papa un giorno’”- dice di lui il fratello Louis. Che ha raccontato alla stampa i momenti in famiglia successivi alla fumata.

“Ero sdraiato a letto e mia moglie mi ha chiamato e ha detto ‘fumata bianca fumata bianca’. Così ho acceso la tv ma per il papa ci è voluta quasi un’ora prima dell’arrivo del cardinale”- ha riferito ancora il fratello di Papa Prevost.

“Lui voleva essere un prete. Così prendeva l’asse da stiro di nostra madre e ci metteva sopra una tovaglia e noi dovevamo andare a messa e siamo andati a messa e lui sapeva tutto, conosceva le preghiere in latino e sapeva le preghiere in inglese” – afferma John Prevost altro fratello del Papa. Insomma quello di Leone XIV pare essere un destino fin da quando era bambino.