“Così la spegniamo”. Grande Fratello, Rosy parla in codice con Greta ma il pubblico scopre tutto

Situazione sempre più ingarbugliata al Grande Fratello. Adesso è Rosy Chin ad aver fatto sollevare polemiche, a causa di alcune frasi in codice che però sarebbero state tradotte dai telespettatori. E nel mirino della food blogger sarebbe presumibilmente finita una delle protagoniste del reality show di Canale 5. Assieme a lei c’erano Greta e Maddaloni, che hanno ascoltato con attenzione il discorso.

Ma durante la conversazione avuta al Grande Fratello, Rosy Chin è stata proprio supportata da Greta, quindi quest’ultima avrebbe pure capito perfettamente il messaggio della compagna di avventura. Bisogna però anche precisare che gli stessi utenti si sono divisi, infatti non c’è stata una spiegazione univoca e si sono fatti i nomi di due persone che potrebbero essere destinatari di questo dialogo.

Grande Fratello Rosy Chin

Grande Fratello, Rosy Chin parla in codice ma il pubblico ha capito tutto

Inizialmente, nel discorso al Grande Fratello, Rosy Chin ha esordito in questo modo: “Io lo dico dall’inizio, bisogna solo saper attendere. Chi inizia a bruciare molto presto, si spegne più rapidamente“. Immediata l’intromissione di Greta: “Le cose vanno fatte uscire nel momento giusto. Si chiama fuoco di paglia“. Poi la food blogger ha aggiunto: “Un falò è stato, non un fuoco di paglia”.

Grande Fratello Rosy Chin

La Rossetti ha deciso poi di metterla sull’ironia: “Anche il falò si spegne e se non si spegne lo spegniamo“. Rosy ha quindi domandato a Greta: “E tu lo sai bene, no? Adesso vedrai. Stamattina passavo per la cucina e hanno detto che, vabbè, lascia perdere. Sento cose che non ho voglia di sentire“. Secondo diversi utenti, il loro riferimento sarebbe ai danni di Beatrice.

Rosy ha concluso: “Ora vedo l’acqua limpida e cristallina, pulizia, filtri, resistenza. C’è un motore che si è inceppato“. E questo motore inceppato potrebbe essere la Luzzi. Anche se questo messaggio criptico potrebbe alludere pure a Mirko. Capiremo forse nei prossimi giorni qualcosa in più.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.