CARABINIERE PERDE LA VITA A SOLI 28 ANNI: PARTITA LA RACCOLTA FONDI

Sono davvero tantissimi i giovani strappati alla vita, improvvisamente. Un vuoto incolmabile, un’assenza che si percepisce ovunque in casa, lo strazio di tutti coloro che li hanno amati.

Un dolore troppo forte da sopportare, quello della perdita di un ragazzo di soli 28 anni che nella vita faceva il carabiniere. Lo vediamo nella foto dell’articolo; uno scatto che lo ritrae quando ancora faceva parte del mondo terreno.

Poi il destino, crudele, spietato, ha fatto il resto, portandoselo via. Difficile parlare di Natale, senza associarlo alla divisa che così tanto orgogliosamente indossava, sino a quando qualcuno ha deciso di per lui.

Aveva tutta una vita davanti, dei sogni che trasparivano dai suoi occhi curiosi ma, nello stesso tempo, trasparenti. Gli occhi di un ragazzo stimato, educato, la cui morte lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerlo.

Una breve ma intensa vita la sua e ora che non fa più parte di questo mondo, il suo vuoto si sente, traspare dai tantissimi messaggi di cordoglio dei colleghi, egli amici, dei familiari che piangono la sua dipartita. Ma vediamo cosa gli è accaduto.

Natale Spada, che in foto accenna un sorriso mentre indossa la sua divisa non è uno dei tanti membri delle forze armate che si stanno togliendo la vita. Il numero dei suicidi, tra gli uomini in divisa, è una delle piaghe più devastanti ma, oltre a questa, ce n’è un’altra. Parliamo del mostro che colpisce indistintamente piccoli, giovani e adulti. Un brutto male, incurabile, è quello che ha fatto irruzione nella vita del carabiniere 28enne, pugliese.

Natale, originario di Andria, come tutti i guerrieri, ha lottato sino all’ultimo contro un nemico che si è insidiato nella sua giovane vita ma, alla fine, il mostro ha avuto la meglio . Il cuore del 28enne ha smesso di battere mercoledì 13 ottobre 2021, dopo una lunga battaglia in cui, con tutte le sue forze, ha desiderato rimane aggrappato a questa vita.

Spada aveva frequentato da poco il 139esimo corso Allievi Carabinieri presso la scuola di formazione di Iglesias, in Sardegna e, subito dopo, aveva prestato servizio presso il comando dei Carabinieri di Strongoli (Crotone), anche se l’agghiacciante diagnosi, arrivata come un fulmine a ciel sereno, ha stravolto tutti i suoi progetti. Natale si è concentrato con tutte le sue energie, a uscirne vincente da una sfida contro un nemico subdolo ma insidioso

Ha provato a batterlo in tutti i modi ma non ce l’ha fatta. Sul sito locale di Andrialive in tanti hanno voluto ricordarlo come un ragazzo  allegro, di compagnia, altruista ed entusiasta del suo lavoro, ma soprattutto come un giovane papà che, con la sua dipartita, ha lasciato la sua bimba, Nicole, di soli 3 anni, orfana di padre.

L’amico e collega di Natale, Daniel Zedda, che aveva frequentato la scuola Allievi Carabinieri, ha organizzato una raccolta fondi su gofundme per aiutare la famiglia dello scomparso. I funerali si sono tenuti il 15 ottobre 2021, alle ore 10.30, nella chiesa Immacolata ad Andria. Una morte che ha stravolto l’intera comunità e l’Italia intera.

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