Karina Cascella sull’abolizione del reddito di Cittadinanza: “Sono assolutamente d’accordo. Andate a lavorare!”

Karina Cascella, ex opinionista di Mediaset, lontana da anni dalla tv si è reinventata lanciandosi in un’attività professionale con il suo compagno, con il quale ha aperto un ristorante di cucina argentina a Bergamo. Anche se lontana dal piccolo schermo, dove si è fatta strada come veemente voce del popolo prima alla corte di Maria De Filippi nello studio di Uomini e Donne e poi nel salotto di Barbara D’Urso, Karina interviene spesso sui social per emettere sentenze su mondo dello spettacolo e protagonisti.

Ma ultimamente l’ex opinionista ha detto la sua sull’abolizione del reddito di Cittadinanza, che è uno dei capisaldi del nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni. Per ribadire quanto già detto sul sussidio statale, confermando l’opinione condivisa dalla maggior parte degli imprenditori e dei ristoratori, Karina Cascella ha spiegato perché è contraria al RdC.

Karina Cascella sull’abolizione del reddito di Cittadinanza

L’ex opinionista di Uomini e Donne ha espresso su Instagram la sua approvazione per quanto vuole fare il Governo Meloni, ossia eliminare definitivamente il sostegno statale dal 2024, che verrà rimpiazzato da misure ad hoc per anziani e soggetti fragili con impedimenti a lavorare. Nel suo commentato su Instagram Karina Cascella ha condiviso con la sua platea di followers il suo pensiero: “Sono assolutamente d’accordo! E sono d’accordo anche sul fatto che resterà per chi ne avrà davvero bisogno! Per chi ha salute e forze, invece, andate a lavorare”.

Karina Cascella redito

Karina ha poi portato la sua testimonianza, facendo sapere sui social le difficoltà incontrare nella gestione del suo ristorante, il Matambre, inaugurato nel 2020 con il suo compagno Max: “Io e i miei soci ci siamo esauriti per trovare personale! Con stipendi più che adeguati e con orari di lavoro ridotti perché lavoriamo solo la sera! Eppure ancora oggi facciamo fatica a trovare persone che abbiano voglia di lavorare! Magari senza il reddito di cittadinanza magicamente gli tornerà questa voglia. Tutto qui”

Facendo un resoconto della sua esperienza da ristoratrice, la Cascella non ha sorvolato sulle difficoltà incontrate in questi anni con il personale: “E il fine settimana non vogliono lavorare, la sera non vogliono lavorare, la domenica non si lavora. Arrivano e la prima cosa che chiedono è di non lavorare il fine settimana. E certo, un ristorante apre solo dal lunedì al giovedì…ma vi sembra normale? Vediamo ora con il reddito modificato se lavorano oppure no la sera. Sta tutto lì signori, nella voglia di lavorare che a tanti manca e che con il reddito di Cittadinanza mancava ancora di più!”

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.