Manda un messaggio all’amante ma sbaglia e lo invia al marito

Lei manda un sms all’amante, si sbaglia, e lui, il marito, si riscopre cornuto. Con l’arrivo dell’innovativa tecnologia, anche il matrimonio può finire in frantumi a causa di un messaggio inviato per errore. Ed è proprio questo quello che è successo a una coppia sposata da anni. Secondo quanto riporta il sito IoVivoARoma.org, la donna, ipaziente di incontrarsi con il suo amante, ha inviato un messaggio di tutta fretta al suo amante ma ha sbagliato chat e la frase incriminata è arrivata al marito.

La donna crede di aver inviato un messaggio al suo amante, dicendogli che entro una mezz’ora sarebbe potuto andare a casa sua a trovarla perché il marito era fuori casa. L’amante scrive prontamente “Arrivo subito” e la donna risponde che non vede l’ora di abbracciarlo. Tuttavia, dopo 40 minuti a casa non arriva nessuno, allora la donna preoccupata gli chiede cosa sia successo. (Continua a leggere dopo la foto)

Ma, non si aspetta che dall’altra parte c’è suo marito che le scrive che è dall’avvocato per chiedere come procedere con il divorzio. Non è certo la prima volta che capita una cosa del genere. Nel 2014, a Vicenza, un uomo ha scoperto di avere le corna e di non essere neanche il padre di quello che per mesi credeva suo figlio. Ma andiamo con ordina a raccontare com’è andata. Marito e moglie, di Malo (Vicenza), erano restati insieme tutta la sera, mamma e papà intenti a coccolare il loro neonato. (Continua a leggere dopo la foto)

Dopodiché la donna aveva allattato il piccolo e si era coricata. Spente le luci, come racconta il Giornale di Vicenza, parte l’sms: «Ti amo, sei la cosa più preziosa che ho». Il messaggio arriva al telefono del marito che si chiede: perché mi invia un sms così quando siamo stati insieme fino a un minuto fa? Nell’uomo sono iniziati a sorgere dei dubbi, anche perché il matrimonio, prima della nascita del piccolo, non navigava in buone acque e con la donna si era persa la confidenza e la tenerezza di un tempo. (Continua a leggere dopo la foto)

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A quel punto l’uomo si è alzato e ha iniziato a interrogare la donna. La svolta è arrivata quando il marito ha minacciato la donna di chiedere il test di paternità sul figlio appena nato, a quel punto lei è crollata: «Sì, è vero, amo un altro e quello non è tuo figlio». Il mondo di quella famiglia è crollato in un secondo. Alla fine l’uomo si è rivolto a un avvocato, ha davvero eseguito le perizie per scoprire se fosse o meno il padre di quel bimbo e in effetti non era suo.

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