Stufe e caminetti a pellet, ecco cosa cambia: aumentano i prezzi. Tutti i dettagli
STUFE E CAMINETTI A PELLET, ECCO COSA CAMBIA: AUMENTANO I PREZZI
Sempre più italiani puntano sul pellet per riscaldare casa. In questo periodo dell’autunno l’accensione dei termosifoni è ancora lontana, viste le temperature al di sopra della media, con massime al di sopra dei 20 gradi. Molti italiani però stanno già pensando a come cercare di risparmiare in vista dell’inverno e in tanti hanno acquistato stufe e caminetti a pellet. Secondo i dati forniti dall’Associazione italiana energie agroforestali (Aiel), gli acquisti di questi dispositivi per riscaldare la casa, sono cresciuti del 28% rispetto all’anno scorso, come riporta Sky.
COSA CAMBIA?
E’ più difficile però trovare in tempi brevi e a basso prezzo gli strumenti con cui utilizzare il pellet. Esistono comunque diversi incentivi per chi sceglie di passare dal riscaldamento a gas a quello a biomasse. Il tema del caro-bollette e della ricerca di metodi alternativi al gas per alzare la temperatura di casa ha contribuito ad aumentare questi acquisti. In tanti quindi guardano alle biomasse per il riscaldamento domestico. Il prezzo del pellet però è salito di molto negli ultimi mesi.
GLI AUMENTI
Aiel fa sapere che il costo dei sacchi da 15 chili, che si attestava intorno a cinque o sei euro, nel 2022 è aumentato fino al 100%, raggiungendo i 10-12 euro. La crisi delle materie prime ha fatto aumentare anche il prezzo di stufe e caminetti. I materiali necessari per la costruzione di nuovi strumenti da utilizzare con il pellet sono difficili da reperire. Per questi motivi i prezzi sono in aumento. La situazione è complicata: è difficile sia trovare in tempi brevi stufe e caminetti che la biomassa.
L’ECOBONUS
Una stufa a pellet ad aria può costare tra i 1500 e i 3mila euro. Gli strumenti ad acqua sono invece più cari, con prezzi tra i 2500 e i 4mila euro. Ci sono poi da considerare anche i costi dell’impianto, della costruzione della canna fumaria e all’acquisto del pellet stesso. Si può sfruttare fino al 31 dicembre 2022 l’Ecobonus al 65%.
