ITALIA, INCIDENTE FATALE: LASCIA PER SEMPRE COMPAGNA E AMICI

Ci sono storie che colpiscono dritto al cuore; storie che si fa fatica a credere poiché il destino si accanisce, in maniera spietata, contro dei giovani innocenti, che avevano tutta la vita davanti.

Come in un battere di ciglia, bastano davvero pochi istanti a che avvenga l’irreparabile, gettando nello sconforto i familiari, gli amici, i colleghi di lavoro.

Lo sgomento, l’incredulità, prendono il sopravvento. Un dolore lacerante, che squarcia l’anima ma indietro non si può tornare quando la morte decide di fare irruzione.

Sono in tanti coloro che perdono la vita in incidenti stradali, in Italia e nel mondo. Un malore, una distrazione, l’essere travolti da altre vetture… sono tanti i modi con cui la scia di sangue si prolunga.

Scenari dell’orrore, quelli che i soccorritori si trovano dinnanzi agli occhi. Auto accartocciate come se fossero pezzi di carta stropicciati; vite spezzate o vite appese ad un filo, con la speranza che i medici possano compiere un miracolo.

Quello che vedete in foto è Stefano L’Abate, un ragazzo di soli 21 anni, originario di Fasano, in provincia di Brindisi. Da ormai diverso tempo, dal luglio 2020. Stando alla ricostruzione della tragedia, il giovane era in sella alla sua moto, stava percorrendo la provinciale 113 che collega Alberobello a Monopoli, nel territorio del comune di Martina Franca, in provincia di Taranto, per recarsi al lavoro.

Lavorava come pizzaiolo in una pizzeria situata in località Coreggia, in cui era arrivato per uscire, poco dopo, ad andarsi a comprare un pacco di sigarette. A quel punto ha perso il contro del mezzo in un tratto con doppie curve, finendo rovinosamente in un fondo agricolo. Un impatto violentissimo, che non gli ha lasciato scampo. Il giovane, purtroppo, è morto sul colpo, in un giorno iniziato come tutti gli altri, all’insegna della routine.

Stefano, nonostante la sua giovane età, era un ragazzo con i piedi per terra, che ha trovato la morte mentre stava ritornando sul posto di lavoro dal quale allontanato momentaneamente pare per comprare le sigarette, presso un distributore di benzina poco distante. Al ritorno, verso la pizzeria, l’impatto fatale in un tratto di strada con diverse doppie curve.

Dopo l’allarme dato dai conducenti che si trovavano a passare dal quel tratto stradale, sul luogo della tragedia sono accorsi i medici del 118, a bordo di un’ambulanza, ma non hanno potuto far altro che constatarne l’avvenuto decesso. Sulla pagina Fb di ‘Casa Rotolo’, locale in cui il 21enne lavorava da quasi un mese, è apparso immediatamente un nastrino nero in segno di lutto e un messaggio in cui è racchiuso tutto il dolore per l’ improvvisa scomparsa del loro dipendente.

I proprietari del locale hanno scritto un toccante messaggio: “Ieri pomeriggio nel mortale incidente avvenuto sulla s.p. Monopoli – Alberobello è rimasto coinvolto il nostro piccolo ma amatissimo pizzaiolo Stefano. Da quasi un mese era parte integrante del nostro staff. Siamo tutti increduli per la terribile notizia. Non vogliamo aggiungere altro. Ci uniamo nel silenzio alla sua intera famiglia. Ciao Stefano”. Poi la chiusura, in segno di lutto, per stringersi al dolore dei familiari della giovane vittima. Tantissimi i messaggi di cordoglio verso i genitori di Stefano e verso la fidanzata, da parte dei suoi amici che non si sono mai dati pace per la morte del povero ragazzo.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.