Donna taglia i genitali al compagno, scoperto mentre cercava di stuprare sua figlia 14enne: “Non ho rimpianti”

L’amore di una madre nei confronti dei propri bambini è una forza insuperabile, e può portare ad atti estremi nei confronti delle persone che cercano di fare del male ai figli. È il caso di quanto successo in India, dove una donna ha tagliato i genitali del compagno, reo di aver cercato di violentare la figlia minorenne.

Protagonista della storia una donna di 36 anni, che mercoledì ha mozzato i genitali del compagno 32enne con un coltello da cucina per “insegnargli una lezione” per aver cercato di violentare sua figlia. I fatti sono avvenuti nell’are Mahevaganj di Lakhimpur Kheri, nello stato di Uttar Pradesh vicino al confine tra l’India ed il Nepal.

La donna ha raccontato di essere rientrata in casa giusto in tempo per cogliere l’uomo mentre cercava di violentare la figlia di lei, una bambina di 14 anni. La 36enne conviveva con sua figlia ed il 32enne da quando, due anni fa, si era separata dal marito alcolizzato. “Stavo lavorando nella fattoria, quando l’incidente ha avuto luogo“, ha raccontato alla rivista Times of India.

Fortunatamente, sono tornata in casa giusto in tempo, e l’ho colto sul fatto“. La donna racconta che il compagno è andato nel panico, e che ha provato ad attaccarla mentre lei lottava per proteggere sua figlia dal suo assalto. “Allora ho preso un coltello dalla cucina, e gli ho tagliato le parti intime, per insegnargli una lezione“, ha dichiarato la madre coraggio.

Secondo quanto dichiarato da un agente della polizia della stazione di Lakhimpur, il compagno è stato incriminato per stupro. Inoltre hanno aggiunto che le sue condizioni sono critiche, e che potrebbe dover essere trasferito a Lucknow per ulteriori trattamenti. “Non ho alcun rimpianto per quello che ho fatto“, ha dichiarato la donna ai media. Non è stato chiarito al momento se la 36enne dovrà affrontare accuse per quanto accaduto.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.