TROVATA MORTA SUL CIGLIO DELLA STRADA: LA SCOPERTA POCO FA SULLA RAGAZZA DI 23 ANNI 

La cronaca nera ci ha abituati a casi misteriosi, veri e propri gialli. Si tratta di corpi ritrovati privi di vita, senza sapere chi o che cosa sia loro accaduto, corpi decapitati, martoriati.

A questi casi, si aggiungono quelli di coloro che non hanno ancora una bara su cui piangere poiché del loro caro si sono perse le tracce, proprio come accaduto a Roberta Ragusa, sparita nel nulla in un giorno d’inverno.

Intanto il tempo scorre inesorabile ma non cancella. Basta semplicemente dare un’occhiata a siti che parlano di scomparsi per vedere, più da vicino, i volti di chi chissà dov’è; alcuni non reclamati nemmeno dai parenti più stretti.

Sono storie di orrore nell’orrore, di cui non si vorrebbe parlare ma che meritano giustizia e verità. Il clamore mediatico innescato da un’improvvisa scomparsa è notevole, specie se si tratta di minori o di giovani madri, ma l’Italia, così come il mondo, sono pieni di persone “dimenticate da tutti”.

Persone della cui scomparsa non si preoccupa nessuno perché, purtroppo, vivono ai margini della società, relegati. E quanto accaduto nelle scorse ore, proprio nel nostro Paese, ne è l’esempio lampante.

Ha lasciato inorriditi i lettori un terribile episodio, verificatosi nella notte tra domenica 11 e lunedì 12 settembre 2022, nella provincia di Cassino. Qui una giovane donna è stata trovata morta sul ciglio della superstrada Cassino-Sora, non lontano dall’uscita per San Pasquale. 

L’allarme è stato lanciato da un automobilista che, subito dopo il macabro ritrovamento, ha allertato le forze dell’ordine. La vittima è una 23enne di origini rumene, senza fissa dimora. Ma cosa le è accaduto? A identificarla sono stati gli operatori del pronto soccorso del Santa Scolastica; coloro che l’avevano presa in carico la sera precedente. La ragazza si è presentata al pronto soccorso con un uomo, sulle cui tracce si sono messi gli agenti.

Lamentava dei forti dolori addominali, al punto che, in codice giallo, si è deciso di ricoverarla. Poi, stando a quanto si apprende, la 23enne si sarebbe allontanata, sino al tragico epilogo. L’ipotesi al vaglio delle forze dell’ordine è che la stessa, giunta sulla superstrada, sia stata travolta e uccisa da un pirata che si è dato alla fuga ma che potrebbe essere incastrato dalle telecamere di videosorveglianza, di cui si sta verificando la presenza su quel tratto.

La vittima non aveva in tasca documenti per cui spetterà far luce sia sull’accaduto che sulle sue generalità poiché, ad oggi, la sua morte è un mistero. I fatti sono avvenuti intorno alle 5:30 del mattino, lungo la superstrada che, da Sora, porta a Cassino. Qualcuno ha visto qualcosa e può fornire un aiuto? Purtroppo quando i soccorsi sono giunti, non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso. In queste ore, per dare giustizia a questa giovane donna ritrovata cadavere sul ciglio autostradale, gli agenti, coordinati dal Capitano Giuseppe Scolaro, hanno avviato tutte le indagini del caso.

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