Tre morti in poche ore, giornata nera sulle spiagge italiane. Malori improvvisi, choc tra i bagnanti

Il caldo uccide, strage nel Salento. Le numerose ondate di caldo stanno creando numerosi problemi, ma quanto accaduto in Puglia lascia sgomenti. Nel giro di poche ore ben tre persone sono decedute a seguito di malori in spiaggia. Nel primo caso un anziano di 88 anni, Antonio Crocetta, è morto nella mattinata di ieri, mercoledì 17 agosto a Santa Caterina.

Sempre ieri ma nel pomeriggio sul lungomare di Melendugno, lungo un tratto del litorale di Torre dell’Orso, è deceduta una donna di 54 anni di Sternatia. La signora è stata colta da un malore e subito dopo si è accasciata al suolo di fronte ai numerosi bagnanti che si trovavano in quel momento in spiaggia. Anche in questo caso i soccorsi sono stati inutili.

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Giornata nera in Salento: tre morti in poche ore

Infine a Porto Cesareo, località Lido degli Angeli, un turista di 72 anni di Martina Franca (Taranto) è morto. Una vera strage provocata con ogni probabilità dalle alte temperature che hanno superato i 35 gradi. Secondo le analisi condotte dall’ISAC-CNR di Bologna, luglio 2022 si colloca al secondo posto come mese più caldo dal 1800. L’anomalia termica su scala nazionale ha raggiunto il valore ragguardevole di +2.26°C rispetto alla media climatica del trentennio 1991 – 2020.

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Nei prossimi giorni la morsa del caldo si affievolisce. L’Italia sarà ancora alle prese con la perturbazione giunta mercoledì. L’aria sospinta dal Maestrale sarà meno calda e farà scendere le temperature al Centro, in Sardegna e sul basso Tirreno. Il picco del caldo, invece, interesserà ancora lo Ionio e il sud della Sicilia dove il clima torna più piacevole e fresco nella giornata di sabato.

Purtroppo nel periodo 22-28 agosto è prevista un’altra ondata di caldo intenso con venti anticiclonici sulla Scandinavia. Alta pressione prevista su buona parte dell’Europa centro-settentrionale e l’Italia del nord. Al Sud pressioni relativamente più basse e una certa instabilità.

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