“Non ti sposo più perché sei fascista”. Ma il giudice dà ragione a lui


Come Julie Roberts nel famoso film “Se scappi ti sposo”, ha piantato il fidanzato sul più bello, a cerimonia già pronta. La motivazione? La sposina aveva scoperto che, il quasi sposo, era stato in un movimento “fascista” e aveva anche partecipato a una manifestazione “omofoba”. La ragazza, una vicentina spinta dal “politicamente corretto” a rinunciare al matrimonio, è stata citata in giudizio dall’ex.

Il giudice, però, anziché dare ragione alla giovane, ha riconosciuto che l’ex fidanzato (un quarantenne bolognese) aveva subito un legittimo danno. Ha quindi condannato la sposa a un risarcimento di trentamila euro.

Ha scoperto il passato fascista del futuro sposo

È accaduto a Vicenza, dove una fanciulla del posto ha mandato all’aria le nozze all’ultimo momento con il quarantenne fidanzato bolognese, perché ha scoperto che aveva avuto una militanza in una formazione di destra. Tuttavia, per il giudice questo non sarebbe stato un motivo sufficiente per mandare all’aria il matrimonio senza preavviso. La sposa politicamente corretta è stata quindi costretta a un robusto risarcimento danni nei confronti dell’ex. Circa quarantamila euro.

La versione del Giornale di Vicenza

Ecco la versione fornita dal Giornale di Vicenza. “Qualche mese prima delle nozze lei aveva scoperto che in passato lui aveva fatto parte di un gruppo di estrema destra ed era stato accusato di aver preso parte ad un’aggressione omofoba. Ed era stato assolto. Per questo motivo aveva deciso di non sposarlo più. Tuttavia, glielo aveva comunicato solo qualche giorno prima della cerimonia. Lui si era sobbarcato le spese del matrimonio e della casa, che gli saranno risarcite”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.