Neoplasia al colon, inventato in Italia strumento per la diagnosi della patologia

La neoplasia al colon รจ la terza, per incidenza, dopo quella al seno femminile e del polmone, ragion per cui la scienza, di giorno in giorno, punta a trovare nuovi strumenti che possano servire a diagnosticare questa grave patologia che รจ largamente diffusa, rappresentando fonte di decessi se non presa in tempo.
Ebbene si, ecco arrivata la notizia che ci riempie il cuore di gioia: proprio in Italia รจ stato inventato uno strumento che permette di diagnosticare questo brutto male in modo molto rapido e veloce, oltre che preciso, frutto di anni e anni di studi.
Dal momento che i piรน recenti dati statistici, parlano di otre 43.700 nuovi casi allโanno nel nostro Paese, sapere di disporre di un qualcosa di prezioso che permetta di scovare precocemente la neoplasia, รจ indubbiamente una grande notizia, anche perchรฉ, da anni, i medici puntano allโefficienza dello screening.
Migliorare lโindividuazione dei reali casi positivi, peraltro, รจ lโobiettivo che gli studiosi si sono prefissati e, a quanto pare, siamo sulla buona, buonissima strada.
Eโ rigorosamente โmade in Italyโ per cui orgoglio italiano, lo strumento per la diagnosi della neoplasia al colon. Curiosi di scoprire in cosa consiste?
Il nome suona curioso, naso artificiale, ma di sicuro รจ un orgoglio made in Italy. Parliamo di uno strumento che aiuta la diagnosi della neoplasia al colon, permettendo di snellire le liste dโattesa per un esame di certo non leggero, la colonscopia. Il naso artificiale ha un nome proprio, Scent AI, ed รจ stato sviluppato nel dipartimento di Fisica dellโUniversitร di Ferrara, allo scopo di migliorare lโindividuazione di positivi e falsi positivi. Ormai รจ pronto per essere distribuito nelle strutture sanitarie e nelle farmacie e a parlarne รจ una delle ricercatrici che si sta occupando di lui, Giulia Zonta.
La studiosa, che fa parte di un team, ha raccontato da dove tutto รจ partito, ossia dal 2013, quando ha redatto la sua tesi di laurea sui marcatori tumorali. Da quel momento in poi, grazie ad un lavoro di squadra, si รจ arrivati a Scent AI. Il processo di screening della neoplasia al colon-retto, detto Fit, viene fatto ogni due anni, in persone di etร compresa tra i 50 e i 69 anni e richiede un esame delle feci. Se presentano tracce ematiche, viene richiesta una colonscopia. Questa รจ la prassi ma proprio in questo, Scent Ai differisce.
Cโ รจ un problema non da poco: il 60% dei casi non รจ di origine neoplastica ma รจ legato, per esempio a ragadi o emorroidi, per cui la colonscopia, un esame molto invasivo, non serve e, oltretutto, per effettuarla, occorre mettersi in lunghe liste dโattesa. Ecco che lo strumento inventato a Ferrara scende in capo, in modo da rilevare con un alto grado di affidabilitร la presenza di neoplasie al colon, sin dallo stadio iniziale dellโadenoma, nei pazienti risultati positivi al Fit.
Ha una sensibilitร e specificitร ยซsuperiori allโ80%. Scent AI, analizzando lโยซodoreยป delle feci, riesce subito a individuare i positivi dai falsi positivi, essendo dotato di sensori termo-resistivi. Quando il gas si deposita sulla superficie del sensore e ne varia la resistenza, induce un segnale elettrico, che, elaborato da un algoritmo, dร lโesito finale.
Scent AI รจ stato perfezionato attraverso un ยซprotocollo di screening triennale, istituito insieme allโospedale di Ferrara e allโAsl, nel quale i pazienti a cui era stato dato un risultato positivo dal Fit (e che erano in attesa della colonscopia) ci hanno permesso di analizzare il gas dei loro campioni, tarare lo strumento e, infine, validare gli esiti con quelli della colonscopia stessaยป., ha aggiunto la ricercatrice. Il naso artificiale รจ stato validato in Italia, Germania e Regno Unito ed รจ giร vendibile ma, quello che manca, รจ ยซriuscire a entrare nel sistema sanitarioยปโฆ.obiettivo cui il team di ricerca punta.