Bersani attacca Meloni: “Rama in ginocchio? Umiliante. La politica estera italiana è finita”
A La7 l’ex ministro demolisce la premier: “Siamo finiti in mezzo all’Atlantico senza bussola”
Intervenuto nel programma In altre parole su La7, Pier Luigi Bersani ha riservato un durissimo attacco alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni per la sua condotta nella politica estera. Al centro delle critiche, la mancata adesione al summit europeo di Tirana e soprattutto l’episodio che ha visto il premier albanese Edi Rama inginocchiarsi di fronte alla Meloni.
“Una scena umiliante – ha commentato Bersani –. Di fronte a un gesto del genere, uno dovrebbe dire: ‘Senti, qui non siamo mica al Bagaglino’. Sono cose che non vorrei mai vedere in politica.”
Gaza ignorata, Macron smentisce Meloni: “Basta bugie”
Bersani ha poi sottolineato come l’assenza dell’Italia al vertice europeo abbia isolato il nostro Paese, e criticato aspramente le motivazioni addotte dalla premier: “Meloni ha detto che non è andata perché non vuole inviare truppe in Ucraina. È un modo sciatto e propagandistico di fare politica.”
La versione della premier è stata smentita pubblicamente da Emmanuel Macron: “Non abbiamo mai parlato di truppe. Si è discusso di pace e garanzie per l’Ucraina. Evitiamo di diffondere disinformazione”.
“La politica estera italiana? È finita”
Bersani non risparmia nulla: “Abbiamo passato mesi a sentirci dire che la Meloni sarebbe stata il ponte tra Europa e Usa. Una balla pompata dai telegiornali. E alla fine ci ha lasciati in mezzo all’Atlantico senza sapere da che parte remare.”
L’ex ministro ha poi ricordato le due colonne storiche della nostra diplomazia: “L’Italia è fondatrice dell’Europa, e nel Mediterraneo ha sempre saputo parlare con Israele e con i palestinesi. Ora invece c’è una strage a Gaza e non riusciamo nemmeno a dire una parola.”
“Meloni non si alza per Gaza”
Bersani ha criticato anche l’atteggiamento della premier in Aula, quando Giuseppe Conte ha chiesto un minuto di silenzio per le vittime di Gaza: “Non si è alzata lei, né tutta la sua compagnia. Uno può anche pensare che Conte sia demagogico, ma cavolo… ti alzi! Si sta parlando del massacro di 60.000 persone.”
Infine, ironia amara da parte del conduttore Massimo Gramellini: “Sta facendo l’elogio di Andreotti?”, a cui Bersani replica secco: “Erano tutti meglio di lei. Noi eravamo quelli del riconoscimento reciproco. Ora? Il vuoto.”
Una bordata senza precedenti, in diretta TV.
