Contromano in autostrada per 17 chilometri, poi l’assurda scoperta: chi c’era alla guida

Un episodio che ha scosso l’autostrada A28 e riacceso i riflettori sulla sicurezza stradale, in particolare quella legata alla guida in età avanzata. Nella notte tra Portogruaro (Venezia) e Cimpello (Pordenone), un’automobile ha percorso ben 17 chilometri in contromano, sfiorando la tragedia solo per una straordinaria coincidenza: l’autostrada, alle 3 del mattino, era praticamente deserta.
A lanciare l’allarme è stato un camionista, insospettito dalle luci di un veicolo proveniente dalla direzione opposta. La segnalazione immediata alla centrale operativa della Polizia Stradale ha attivato un’immediata reazione. Il sistema di videosorveglianza aveva già rilevato l’anomalia, e una pattuglia del distaccamento di Spilimbergo si è lanciata all’inseguimento del veicolo “fantasma” lungo il tratto friulano.
L’intervento, delicato e rischioso, si è concluso con successo. Gli agenti sono riusciti a intercettare l’auto e a farla accostare in corsia d’emergenza. L’incredibile scoperta: alla guida, un anziano di 84 anni. L’uomo, visibilmente confuso e inconsapevole della gravità del suo gesto, non sembrava rendersi conto di aver percorso quasi 20 chilometri nel senso sbagliato.
Gli agenti, con sangue freddo, hanno accompagnato il conducente fuori dall’autostrada e attivato le procedure di rito. Il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo, mentre la posizione dell’uomo è ora al vaglio delle autorità competenti.
Le sanzioni per chi guida contromano in autostrada sono pesantissime, come previsto dal Codice della Strada. Si va da una multa compresa tra 2.046 e 8.186 euro, alla revoca immediata della patente e al fermo del mezzo per tre mesi. Essendo il conducente ultraottantenne, è prevista anche una valutazione della sua capacità psicofisica per continuare a guidare, che potrebbe portare al ritiro definitivo della patente. Le autorità stanno inoltre indagando per capire se l’uomo abbia imboccato l’autostrada da un accesso secondario o se si sia trattato di una manovra errata da un’area di sosta.