Nuovo Codice della strada, quanto bere per non rischiare
La sicurezza prima di tutto, al fine di proteggere la vita dei conducenti, dei passeggeri e di tutti coloro che possono essere messi in pericolo dai nostri comportamenti alla guida. Siamo perfettamente consapevoli di quanto i sinistri stradali siano una delle piaghe piรน strazianti della nostra societร .
Non passa giorno che la cronaca non ci dia contezza di sinistri stradali dallโesito infausto, seminando decessi e gravemente coinvolti. Una mattanza, quella dellโasfalto, che deve essere contrastata legislativamente. Il Nuovo Codice della strada, entrato in vigore da pochissimo, esattamente dal 14 dicembre, non ha pietร .
Non a caso, i controlli serrati delle forze dellโordine, in applicazione dello stesso, hanno portato ad una miriade di multe e di ritiri delle patenti di guida. Questo perchรฉ la sicurezza stradale รจ una prerogativa del governo, del Ministero dei Trasporti e degli interni.
Proprio per evitare che chi si mette alla guida in stato di ebrezza, possa mettere in pericolo la propria esistenza e quella di chi viaggia con lui, la nuova normativa non fa sconti, elargendo sanzioni pesantissime a carico di chi, bevendo, si mette al volante.
I ministeri dei Trasporti e degli Interni sono piรน determinati che mai a punire i conducenti che si mettono alla guida dei veicoli dopo aver bevuto e lo dimostrano i primi dati, seguenti allโintroduzione del nuovo Codice della Strada.
Sappiamo tutti che รจ entrato in vigore il 14 dicembre, dunque pochissimi giorni fa ma, sino ad oggi, sono state comminate giร quasi 5.000 multe, a causa delle violazioni delle nuove regole previste dallo stesso. Lโobiettivo, inutile dirlo, รจ porre un freno alla mattanza che si consuma sulle strade e autostrade della nostra penisola, legata a comportamenti imprudenti, negligenti, assolutamente irresponsabili di chi si mette al volante.
Nelle prime sole 48 ore, dallโentrata in vigore del nuovo Codice, sono state contestate 4.744 violazioni, sanzionando 14 automobilisti per esser stati trovati alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti e non rischia certo di meno chi si mette alla guida ubriaco.
Gli automobilisti, al volante, con un tasso alcolemico superiore a quello consentito, specie se si tratta di recidivi, rischiano davvero pesante. Stando a quanto stabilito nel Codice, sia prima che dopo la riforma, chi viene trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi di alcol per litro di sangue viene punito con una multa da 543 a 2.170 euro piรน la sospensione della patente da tre a sei mesi.
Chi, invece, viene sorpreso al volante con un tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro , viene arrestato fino ai sei mesi, oltre che multato da 800 a 3.200 euro, con la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Per coloro che superano i 1,5 grammi per litro, oltre alla multa da 1.500 a 6.000 euro, si va dallโarresto da sei mesi a un anno, con sospensione della patente da uno a due anni.