“Con me non doveva”. Grande Fratello, l’attacco di Beatrice Luzzi a Cesara Buonamici

Il Grande Fratello è ormai nel vivo, infatti giovedì 26 settembre ci sarà già la quarta puntata in diretta. Nelle ultime ore Beatrice Luzzi ha rilasciato un’intervista, dove ha parlato inevitabilmente anche di Cesara Buonamici. E le sue parole sono sembrate essere un vero e proprio attacco alla collega, con quest’ultima che avrebbe avuto un atteggiamento sbagliato verso di lei.

Fuori dal Grande Fratello Beatrice Luzzi ha rotto il silenzio col settimanale Chi. Oltre a soffermarsi su Cesara Buonamici, ha pure voluto dire la sua su Alfonso Signorini: “Nel programma, facendo un confronto tra me e Cesara, ha descritto solo i miei presunti difetti, asserendo che sarei spigolosa e poco accogliente. Avrò pure qualche pregio. Non faccio passare le ingiustizie”.

Grande Fratello Beatrice Luzzi Cesara Buonamici

Grande Fratello, Beatrice Luzzi contro Cesara Buonamici: “Cosa non le perdono”

Nonostante ora al Grande Fratello si siano ritrovate l’una al fianco dell’altra per lavorare come opinioniste, Beatrice Luzzi e Cesara Buonamici non hanno avuto un grande rapporto l’anno scorso quando l’attrice era concorrente. E ora l’ha detto chiaramente nella sua conversazione col magazine Chi, infatti c’è qualcosa che non ha mai dimenticato.

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Questa la critica di Beatrice sferrata alla giornalista del TG5: “Non ho apprezzato che una donna del suo valore e del suo impatto culturale non mi avesse difesa, quando sono stata attaccata con toni esagerati prima da Varrese e poi da Maddaloni“. Poi la Luzzi è tornata a parlare di questa edizione: “Quando giorni fa è entrata nella Casa una ragazza molto bella come Helena, Cesara è intervenuta perché ha visto che un’altra concorrente aveva le mani giunte dicendo: ‘Stavi pregando che scomparisse?’”.

E Beatrice Luzzi ha concluso: “Come se ci fosse una guerra tra le donne sulla bellezza. Mi sembra una visione superata. Questo rende la cifra dello scarto culturale che c’è tra la nuova generazione e le precedenti”.

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