Raoul Bova confessa: “Dopo la morte dei miei genitori ho avuto pensieri brutti…”
Raoul Bova ha affrontato uno dei periodi più difficili della sua vita con la morte di entrambi i genitori, avvenuta a breve distanza l’uno dall’altro. Questa duplice perdita ha segnato profondamente l’attore, portandolo a confrontarsi con pensieri bui e momenti di profondo smarrimento. Durante l’intervista a Nunzia De Girolamo, nella puntata di “Ciao Maschio” andata in onda il 21 settembre su Rai1, Bova ha condiviso apertamente il suo dolore, rivelando quanto difficile sia stato per lui gestire questa nuova realtà. «Nella vita ci sono momenti in cui ti manca il fiato e sei vicino a dei pensieri non belli», ha confessato l’attore, evidenziando quanto i suoi figli siano stati cruciali per la sua salvezza.
La difficoltà di accettare la nuova realtà
Il momento di crisi di Bova non è derivato solo dalla morte dei genitori, ma anche dal radicale cambiamento nella sua vita. Non essendo più figlio, ma solo padre, ha dovuto affrontare una responsabilità che lo ha spinto verso riflessioni profonde e dolorose. «Dalla morte dei miei genitori, mi sono successe una serie di cose negative», ha spiegato l’attore, sottolineando che il dolore era talmente intenso da influenzare anche il suo corpo: «Addirittura mi sono rotto una gamba quasi da fermo… una piccola storta mi ha fatto rompere una tibia».
La transizione da figlio a padre
Bova ha ammesso che il passaggio da figlio a “solo padre” è stato per lui un trauma significativo. La consapevolezza di non essere più il ragazzo protetto dai genitori ha reso il lutto ancora più difficile da superare. «Io sono diventato padre, ma ero ancora figlio e questa cosa mi dava sicurezza», ha detto, aggiungendo che questa trasformazione ha rappresentato un’enorme responsabilità. Tuttavia, non tutti coloro che lo circondavano capivano la sua sofferenza: «Chi stava con me in quel periodo voleva vedere in me l’uomo, il maschio».
Il ruolo fondamentale dei figli
In questo momento di grande sconforto, i figli sono stati per Raoul Bova la sua àncora. È grazie a loro se è riuscito a trovare la forza per andare avanti e superare i pensieri più negativi che lo affliggevano. “I miei figli sono stati fondamentali, sono stati la mia salvezza”, ha sottolineato, riconoscendo che la loro presenza è stata cruciale per impedirgli di cedere al dolore.