Totò Schillaci è morto: addio all’eroe di Italia ’90. La malattia, le sue ultime sofferenze
Purtroppo la notizia che nessuno voleva apprendere è arrivata. Totò Schillaci è morto, perdendo così la sua lunga battaglia contro il cancro. L’ex calciatore si è spento a 59 anni mercoledì 18 settemre, il 1 dicembre avrebbe compiuto 60 anni. La sua carriera sportiva è stata straordinaria e tutti lo ricordano come l’eroe di Italia ’90 ai campionati del mondo, con gli azzurri che ottennero il terzo posto in classifica.
Ma per lui fu un torneo incredibile, dato che vinse il titolo di capocannoniere e fu eletto come miglior giocatore in assoluto. Sfiorò anche la vittoria del Pallone d’Oro, infatti arrivò secondo alle spalle di Lothar Matthäus. Tornando all’attualità, Totò Schillaci è morto dopo aver combattuto a lungo contro un tumore al colon.
Totò Schillaci sconfitto dal cancro: è morto a 59 anni
Totò Schillaci aveva avuto alti e bassi nell’ultimo periodo. Infatti, prima c’era stato un peggioramento del suo quadro clinico, poi le sue condizioni di salute parevano in miglioramento. Successivamente c’era stato un ulteriore aggravamento, infatti i medici dell’ospedale Civico di Palermo avevano fatto sapere che “le condizioni cliniche del paziente Salvatore Schillaci sono in sensibile peggioramento, il supporto farmacologico e strumentale delle funzioni cardiorespiratorie consentono al momento una stazionarietà dei parametri vitali”.
Inoltre, i sanitari avevano aggiunto che “il paziente effettua anche terapie antidolorifiche, è sedato farmacologicamente ed è accudito in maniera continuativa dal personale medico e infermieristico e dai familiari”. Ora il suo cuore ha smesso di battere e l’Italia intera piange la perdita del grande Totò Schillaci, che ha lottato con tutte le sue forze prima di arrendersi.
Totò Schillaci lascia la moglie Barbara Lombardo. Lui era stato sposato precedentemente con Rita Bonaccorso, dalla quale ebbe i figli Mattia e Jessica. Dalla relazione con un’altra donna, Prisca, nacque l’altra figlia Nicole. Concludendo sulla sua carriera sportiva, l’eroe di Italia ’90 indossò le maglie di Messina, Inter e Juventus.