“No, anche lui no!”. Lutto nella musica, morto il famoso cantante. La triste conferma della famiglia
Lutto nella musica, il cantante morto a 84 anni. A confermarlo sono fonti vicinissime all’artista: “Siamo addolorati nell’annunciare che il mondo ha perso una luce brillante ieri sera”. Non è stata fornita alcuna causa di morte, almeno per il momento. Bill Miller, fondatore del Johnny Cash Museum di Nashville, ha aggiunto: “Era un fedele sostenitore del Johnny Cash Museum e un membro molto amato della nostra famiglia allargata, oltre che un membro molto rispettato dell’industria musicale.
Questo grande uomo mancherà profondamente ai suoi amici e ai suoi numerosi e fedeli fan in tutto il mondo. Vi preghiamo di tenere l’amata moglie di Tommy, Marcy, e la sua famiglia nelle vostre preghiere”. Parliamo chiaramente di Tommy Cash, cantante country e fratello della defunta icona musicale Johnny Cash. Tommy è morto il 13 settembre, un giorno dopo il 21° anniversario della morte di Johnny, avvenuta il 12 settembre 2003.
Lutto nella musica, il cantante morto a 84 anni
Tommy, che aveva otto anni in meno di John, ha seguito le orme musicali del fratello maggiore, prima come DJ per le Forze Armate dopo essersi arruolato nell’esercito, e poi come musicista nella band di Hank Williams Jr. Nel 1965, Tommy Cash firma il suo primo contratto discografico e tre anni dopo pubblica il suo album di debutto Here’s Tommy Cash.
L’anno successivo Cash realizza il suo singolo più importante con “Six White Horses”, un’ode ai defunti John F. Kennedy, Robert F. Kennedy e Martin Luther King; il brano, che raggiunge il quarto posto nella classifica country statunitense, viene anche coverizzato da Waylon Jennings, amico di Johnny, nel 1971. Altri due singoli di Tommy Cash sarebbero entrati nella Top 10 di quell’anno: “Rise and Shine” e ‘One Song Away’.
Tommy Cash rimase un musicista attivo nei decenni successivi e collaborò con il fratello Johnny al singolo del 1990 “Guess Things Happen That Way”: “Per tutta la sua carriera si è esibito in tutto il mondo, portando avanti l’eredità dei Cash anche dopo la morte del fratello Johnny Cash, avvenuta nel 2003”, ha aggiunto il museo.