Speranze finite per un bimbo di tre anni scomparso 7 mesi fa: il tragico epilogo
Il caso di Elijah, un bambino di 3 anni scomparso nel Wisconsin, ha avuto un tragico epilogo dopo quasi 7 mesi di ricerche. Il 20 febbraio scorso, la scomparsa di Elijah era stata denunciata dal suo babysitter, Jesse Vang. L’uomo aveva riferito alle autorità di essersi svegliato da un pisolino nel primo pomeriggio e di aver scoperto che il piccolo non era più in casa. Subito dopo ha allertato la polizia, dando il via a un’intensa ricerca nella zona circostante.
Le ricerche si sono concentrate principalmente nelle aree boschive vicine alla casa, ma nonostante l’impegno delle squadre di soccorso e dei volontari, non ci sono state tracce significative di Elijah nei giorni immediatamente successivi alla scomparsa. Col passare delle settimane, l’indagine si è trasformata da una ricerca di persona scomparsa a un caso che lasciava presagire scenari più gravi. La polizia di Two Rivers ha infatti iniziato a ipotizzare che il bambino potesse essere vittima di un crimine e le indagini si sono intensificate.
Durante questo periodo, Jesse Vang e la madre di Elijah, che erano coinvolti in una relazione, sono stati interrogati più volte. Le autorità hanno anche esaminato altri episodi segnalati in precedenza, compreso un presunto caso di abbandono di minore, ma entrambi si sono dichiarati non colpevoli di qualsiasi responsabilità riguardante la scomparsa del bambino. La svolta è arrivata quasi sette mesi dopo, quando un cacciatore, mentre preparava una battuta di caccia in un’area boschiva a circa 5 km da dove Elijah era stato visto per l’ultima volta, ha scoperto dei resti umani. L’uomo ha immediatamente avvisato le autorità che hanno subito raggiunto il luogo del ritrovamento.
I resti sono stati analizzati dal Wisconsin Crime Lab che, attraverso un test del DNA, ha confermato che si trattava di Elijah. La scoperta ha portato a un momento di grande dolore per la famiglia che è stata informata dell’esito delle analisi appena le autorità hanno ricevuto la conferma ufficiale. Il corpo è stato rinvenuto in una proprietà privata, una zona già esaminata durante le prime fasi delle ricerche, ma che non aveva dato risultati fino a quel momento. Le autorità non hanno rilasciato ulteriori dettagli riguardo alla causa della morte, ma l’indagine rimane in corso.