“MAMMA, MI FA MALE LA TESTA”. 15ENNE MUORE IN OSPEDALE DOPO 5 GIORNI DI AGONIA 

Un’altra notizia che non vorremmo mai sentire; una di quelle che sopraggiungono, inaspettatamente, lacerando il cuore, poiché, ancora una volta, la protagonista è una minore.

Una ragazzina, stroncata alla vita terrena, strappata ai suoi affetti, alle sue amicizie, al futuro, costellato di sogni che rimarranno tali, perché M.C. (per privacy riportiamo solo le iniziali), non è più tra noi.

Altri due genitori rimasti orfani della loro figlia, di soli 15 anni, non riescono a trattenere le lacrime di disperazione, chiedendosi cosa sia successo all’interno dell’ospedale dove la loro adorata bambina era stata ricoverata.

Per quale motivo si è passati dal ricovero a piangere la sua dipartita? E’ questo il dubbio attorno al quale gli inquirenti dovranno dare una risposta, utilizzando tutti i mezzi a loro disposizione, a iniziare dalla cartella clinica della vittima.

La tragedia è accaduta ieri in Puglia, a Brindisi, lasciando l’intera comunità sotto choc. Vediamo, in dettaglio cosa è successo a questa giovane ragazza che è deceduta tra le mura della struttura sanitaria.

Ieri, 27 ottobre 2022, presso l’ospedale Perrino di Brindisi, una ragazzina di soli 15 anni è deceduta. Il tragico epilogo è sopraggiunto dopo che, il 22 ottobre 2022, si era fatta accompagnare al pronto soccorso del nosocomio pugliese. Sperava che i medici potessero darle qualcosa per calmare il suo fortissimo mal di testa che non le lasciava tregua. Al momento non si sa cosa abbia determinato il suo decesso.

Quel che è certo è che, in 20 giorni, questo è il secondo caso di decesso, simile a quello verificatosi il 10 ottobre scorso; data in cui, sempre al Perrino, è morta una 14enne a causa di una miocardite. Stando a quanto ricostruito, la ragazzina, che accusava una forte cefalea, si è presentata in pronto soccorso. Da lì è stata trasferita, in un primo momento, nel reparto di pediatria e, dopo qualche giorno, quando le sue condizioni sono fortemente peggiorate, in neurochirurgia, dove è stata operata d’urgenza.

Dall’Asl di Brindisi fanno sapere che l’intervento è “tecnicamente riuscito” ma, che, durante la permanenza in terapia intensiva, si è nuovamente ripresentato un ascesso cerebrale. i familiari della vittima hanno sporto denuncia e sul caso sta indagando la polizia. Sul corpo della ragazzina verrà effettuata l’autopsia per fa luce sulle cause del decesso.

Un’altra famiglia è stata devastata da un lutto troppo forte, atroce, avvenuto proprio in quella struttura che avrebbe dovuto curare la loro bambina. Ovvio che, dinnanzi a questa situazione, la rabbia per una morte così improvvisa prende il sopravvento. Tanti i perché, tanti i dubbi che aleggiano attorno a quest’assurda vicenda, in cui la vita di un’adolescente è stata stroncata tutto ad un tratto.

In tantissimi i messaggi di cordoglio fatti pervenire ai genitori di M.C.. Un’amica di famiglia ha scritto su Facebook: “Non doveva andare così, la vita è ingiusta, riposa in pace piccola” , mentre in un altro post si legge: “Un dolore indescrivibile, non si può”. La madre della vittima, ha urlato tutta la sua disperazione sui social network, con questo toccante messaggio: “Te lo prometto con tutte le mie forze, avrai giustizia piccola mia”. E’ necessario far chiarezza, proprio in nome di quelle famose parole che così tanto si pronunciano: giustizia e verità.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.