Buste paga, ecco cosa succederà a partire da ottobre a questi lavoratori dipendenti: tutti i dettagli

ARRETRATI IN ARRIVO PER DIVERSE CATEGORIE DI DIPENDENTI PUBBLICI

Buone notizie per i lavoratori dipendenti del pubblico impiego: presto, infatti, arriveranno gli arretrati. Gli statali, come riporta Today.it, riceveranno una somma arretrata legata ai contratti del 2019-2021. Ad essere interessati sono quattro settori del pubblico impiego: le funzioni centrali di cui fanno parte ministeri e le agenzie fiscali come le entrate, gli enti locali, la sanità e la scuola. Gli arretrati in questione comprendono gli anni dal 2019 al 2021 e i primi dieci mesi del 2022.

GLI ARRETRATI SPETTANTI AGLI INFERMIERI

I primi arretrati, in realtà, sono già arrivati nei mesi scorsi ad alcuni lavoratori dei ministeri. Ora tocca agli infermieri: la media per chi lavora in ospedali e cliniche va da 2.268 euro lordi a 3.135 euro. Per gli infermieri, con la nuova indennità prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro, si arriva anche a 3.777 euro lordi per gli inquadramenti più bassi, fino ai 4.736 per il livello D6. Novità importanti anche per i dipendenti comunali: ci sarà un aumento di poco superiore ai 100 euro lordi mensili, come deciso lo scorso 5 agosto.

L’AUMENTO DECISO AD AGOSTO E IN ARRIVO ENTRO DICEMBRE

L’aumento è stato stabilito nelle scorse settimane dall’intesa tra l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni e i sindacati: ora si attende la validazione del ministero dell’economia e della Corte dei conti. Le procedure dovrebbero essere completate entro il mese di dicembre: entro quel mese, dunque, dovrebbe essere sbloccata anche l’erogazione degli arretrati dovuti.

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GLI ARRETRATI PER I DIPENDENTI COMUNALI

Nel caso dei dipendenti comunali, gli arretrati oscillano in media dai 1.444 euro ai 1.9777 euro lordi. A maggio era arrivato il rinnovo del contratto per i dipendenti pubblici di ministeri, agenzie fiscali ed enti non economici, tra cui Inps ed Inail, con tanto di aumenti mensili e recupero degli arretrati per circa 225mila statali.

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