DRAMMA IN SPIAGGIA, È MORTA SOTTO GLI OCCHI DEI FAMILIARI

Un’estate decisamente rovente, su tutti i fronti, oltre che per le temperature roventi che non sembrano darci tregua, anche per il gran numero di decessi.

Purtroppo l’ennesima tragedia si è consumata sulla spiaggia principale di Pittulongu e non ha lasciato scampo ad una 79enne, per la quale non c’è stato nulla da fare.

L’ACCADUTO 

La vittima, Franca Diana, originaria di Olbia, stava facendo una tranquilla passeggiata in riva al mare ma quella che doveva essere una giornata serena, all’insegna della spensieratezza, come per molte famiglie italiane che si riversano per le località marine alla ricerca di un pochino di refrigerio con un bel tuffo in mare, si è trasformata in un incubo. 

La signora, infatti, ha accusato all’improvviso un malore e si è accasciata sulla sabbia, sotto gli occhi sgomenti dei bagnanti che affollavano la spiaggia, intorno alle 10:30 di oggi, domenica 24 luglio. La tragedia si è consumata in pochi istanti tanto che il marito della malcapitata non si è accorto di nulla fino a quando le amiche della 79enne hanno iniziato ad urlare dalla disperazione ed è stato a quel punto che ha realizzato che si trattava proprio della sua compagna. 

L’allarme è stato lanciato tempestivamente ma i soccorritori del 118, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della signora, il cui cadavere è stato coperto con un lenzuolo bianco. Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri di Olbia e i militari della Capitaneria di Porto per raccogliere informazioni da chi, suo malgrado, si è trovato ad assistere alla terribile scena, utili a ricostruire la dinamica di quanto accaduto. 

Il malore è stato fatale e la povera Franca Diana si è spenta così, accasciandosi sulla sabbia, con il suo cuore che ha smesso di battere nell’immediato. Il destino è davvero assurdo perchè, proprio nello stesso punto della spiaggia di Pittulongu, a quella stessa ora, 2 anni fa, è deceduto un altro 79enne, Matteo Pattitoni, che è morto per un malore in acqua. 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.