Chiara Ferragni apre un temporary bar a Milano, ed è subito polemica: i costi esagerati
Premessa fondamentale: può venderlo a quanto le va. Un euro o dieci, finché c’è gente che li spende, amen.
Fatta la premessa, il doveroso invito a Chiara Ferragni: 6 euro per una tazzulella di caffè, nemmeno se c’è dentro l’oro. Per i meno attenti alle gesta della nota imprenditrice e influencer lombarda: Ferragni sta promuovendo a Milano una Limited edition Nespresso personalizzata. Come racconta Milano Fanpage.it:
Ferragni ha aperto un temporary bar a Milano. Si trova nel centro del capoluogo lombardo, in piazza del Carmine 1. È qui, alle spalle del Duomo, che da oggi 10 giugno e fino al 18 luglio, i fan di Ferragni (e non solo) potranno gustare un caffè, ma anche fermarsi per un brunch, un aperitivo o una cena.
Qual è il tipo caffè che costa 6 euro? È quello ‘speciale’ che viene preparato secondo la «ricetta di caffè di Chiara»: caffè freddo con «note di cocco e un tocco di rosa». E costa la bellezza di 6 euro. Praticamente costa due euro in meno di una pizza margherita nello stesso bar-ristorantino milanese.
Modesto invito: siamo sicuri che il Ferragncaffè sarà buonissimo, col cocco, la rosa e altri esotismi. Ma lo chiami in un altro modo (bevanda alla caffeina?). Se proprio vuole consolarsi, prenda una moneta da un euro, scenda a Napoli e giri per i migliori bar partenopei.
Il caffè Espresso Napoletano, che dopo la pizza vuol diventare – come giustamente merita – patrimonio immateriale dell’Unesco, la consolerà di di ogni capsula da macchinetta d’ufficio. E nel gusto della tazzulella partenopea potrà magari non sentire rose e cocco, ma sicuramente troverà soddisfazione per il palato. Le resteranno addirittura altri 5 euro da spendere: magari potrà farli diventare cinque caffè sospesi.
