Immigrazione, Pietro Senaldi sull’Alan Kurdi: “Il sospetto, l’Europa ci dà i soldi del Recovery Fund per farci tenere i clandestini?”

La nave dell’Ong tedesca Alan Kurdi ha avuto il via libera dal Viminale di sbarcare in Sardegna i 125 immigrati clandestini a bordo, nonostante questi fossero diretti a Marsiglia. Alla Francia è bastato protestare e guarda caso i migranti sono stati spediti da noi a causa del mare mosso. Pietro Senaldi a Tagadà ha avanzato un dubbio sulla politica immigratoria europea: “Non è che questi soldi del Recovery Fund, che tra l’altro non abbiamo ancora visto e che sono legati a condizioni tutte da verificare, sono stati barattati con l’accoglienza? Guardate l’Alan Kurdi, poteva andare in Corsica anziché in Sardegna”. Per il direttore di Libero questo episodio della Ong tedesca è “il fatto che suffraga i sospetti” e che dà ragione a chi aveva insinuato il sospetto: “Non è che l’Europa è così munifica perché c’è sotto un baratto? Noi vi diamo i soldi e voi come al solito vi tenete i migranti. Fu un po’ anche il baratto di Renzi quando dovette sfondare i parametri”. 

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