Bomba focolai tra gli immigrati

Sta destando una certa preoccupazione l’aumento di contagi da Coronavirus all’interno di alcune strutture abitate da immigrati.

Mentre l’emergenza sanitaria in Italia, fatta eccezione per alcuni focolai ( il caso della clinica San Raffaele alla Pisana di Roma, per riportarne uno) sembra essere ormai rientrata, cominciano a salire i casi di Covid-19 nei ghetti e negli edifici occupati dagli stranieri.

Un fatto, questo, che non deve essere ignorato, dal momento che proprio da certi centri, se non correttamente controllati, potrebbe riesplodere una nuova ondata del virus. A Roma, ad esempio, a dare pensieri non è soltanto il numero di contagi registrati nella clinica sopra citata o nel Centro Rai di Saxa Rubra, dove 2 tecnici sono risultati positivi. A destare maggior nervosisimo, soprattutto fra i cittadini, è la notizia del focolaio riscontrato nell’edificio occupato di piazza Attilio Pecile, alla Garbatella. Qui, infatti, ben 17 extracomunitari sono risultati positivi al test del tampone faringeo.

Nel corso della giornata di venerdì la Asl ha effettuato numerosi tamponi (107, secondo quanto riferito alla stampa), ed il timore è che i casi possano ulteriormente aumentare. Si attendono con ansia gli esiti degli esami. Fra i contagiati, pare, anche dei bambini.

Lo stabile, dove attualmente risiedono circa un centinaio di persone, è stato naturalmente isolato. Per ragioni di sicurezza alcuni individui sono stati collocati in strutture protette, dove dovranno trascorrere il periodo di quarantena.

Secondo quanto riferito da “La Verità”, tutto avrebbe avuto inizio qualche giorno addietro, quando una donna peruviana, che abitava con la famiglia nel palazzo, è risultata positiva.

Una vera e propria grana per il presidente della Regione Lazio e segretario del Pd Nicola Zingaretti, che vede peggiorare l’indice Rt.

Tanta apprensione anche nelle Marche, per la precisione a Porto Recanati, dove si trova il noto “Hotel House”. Nella struttura-ghetto occupata da circa 2.300 immigrati il numero dei contagi sta pericolosamente salendo. Stando alle ultime notizie, al momento sono stati effettuati 40 tamponi faringei e la Asl locale attende i risultati, previsti per la prossima settimana.

Luogo di degrado, tristemente conosciuto per le attività illecite che vi si svolgono all’interno (spaccio di stupefacenti, prostituzione, fino ad arrivare all’occultamento di resti umani), l’Hotel House rischia di diventare il centro di un nuovo focolaio.

Sono stati due immigrati pakistani a far scattare l’allarme. Entrambi presentavano alcuni sintomi sospetti, motivo per cui si era deciso di sottoporli al test. La loro positività ha destato non poca preoccupazione. La situazione è costantemente monitorata, ed sindaco di Porto Recanati ha affermato di avere tutto sotto controllo.

Malgrado questi problemi, il premier Conte resta molto preso dagli Stati generali da lui convocati. Non solo. Il ministro Dem Dario Franceschini, attualmente a capo del dicastero dei Beni Culturali, ha chiesto al presidente del Consiglio di cambiare al più presto i decreti sicurezza dell’ex vicepremier Matteo Salvini. Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese sarebbe prontissima ad approntare delle modifiche al decreto.

Il leader della Lega, tuttavia, ha fatto sapere di essere pronto a dare battaglia.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.