Coronavirus, morto il primo medico in Italia: si tratta dell’anestesista Chiara Filipponi

È morto il primo medico in Italia di coronavirus. Si tratta dell’anestesista Chiara Filipponi dell’ospedale di Portogruaro (Venezia). La donna aveva contratto il virus, che l’aveva indebolita, in corsia. Anche se le sue condizioni erano già gravi a causa di una malattia per la quale era ricoverata, all’ospedale dell’Angelo di Mestre, da un mese. “Le Regioni devono essere trasparenti e dare indicazioni univoche ed efficaci per la protezione del personale sanitario – fa sapere il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, -. Medici, infermieri, farmacisti in queste ore stanno gestendo anche questa emergenza con abnegazione, professionalità, etica e senso del dovere. Non devono essere abbandonati a loro stessi ma messi in condizioni di sicurezza. Perché ogni professionista contagiato o in quarantena non solo è una risorsa sottratta al Servizio sanitario nazionale ma un potenziale veicolo di contagio per i colleghi e i pazienti”. E ancora: “Per questo chiediamo alle Regioni un report dettagliato sulla disponibilità dei dispositivi di protezione – conclude -. Abbiamo già chiesto l’intervento del ministro perché forniscano i dati sul numero di colleghi contagiati e in quarantena in modo da poterli sostituire anche con personale proveniente da altre zone d’Italia”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.