Ryanair, crepe strutturali in 3 Boeing 737

Ben tre Boeing 737 di Ryanair messi fuori servizio. Il motivo? La presenza di crepe strutturali sui pickle forks, le forcelle di collegamento tra le ali del velivolo e la cosiddetta “fusoliera”, ovvero la parte allungata dell’aeromobile adibita al trasporto dei passeggeri.

Una notizia destinata a suscitare non poco clamore dato il coinvolgimento di una delle compagnie aeree low-cost più rinomate di tutto il mondo (Ryanair è la società a basso costo più grande d’Europa con più di 2000 tratte operative, 33 collegamenti diretti e con un fatturato annuo da 7,151 miliardi). Così, anche il gruppo in seno ad Ceo Eddie Wilson finisce underinvestigation (sotto indagine) insieme a Qantas, Southwest e Korean Air a seguito della richiesta avanzata dall’ente federale americano per l’aviazione (FAA) di accertare lo stato di conservazione dei Boing 737 tradizionali. E, dagli inizi di ottobre del 2019, fino ad oggi, si contano già cinquanta esemplari tradizionali messi in disuso o mandati in riparazione.

L’istanza fa testo ad un comunicato diramato dal colosso statunitense Boeing che, nello scorso giugno, riferiva di “alcune problematiche”alle ali dei suoi velivoli. Nello specifico, l’azienda aveva chiesto alle compagnie dotate nella propria flotta di Boeing 737 Max e Ng (737-600, 737-800, e 737-900) di ispezionare gli ipersostentatori dopo i due incidenti del marzo 2019 e ottobre del 2018 che avevano causato la morte di 346 persone. Da quel momento, è cominciata una lunga serie di controlli a tappetto che ha costretto numerose compagnie a ritirare numerosi mezzi di trasporto aereo.

Quanto al caso precipuo di Ryanair, pare che siano stati revisionati ben tre velivoli in due momenti diversi. Stando a quanto riferisce una inchiesta effettuata dei media britannici, riportata sulle pagine odierne del Corriere della sera, i primi due aeromobili – con le marche EI-DAL ed EI-DCL – sono stati inviati da Dublino (sede della compagnia) a Victorville, a sud della California, dove è allocato un centro di manutenzione in cui sarebbero parcheggiati diversi Boeing 737 max. Stessa sorte è toccata ad un terzo velivolo, EJ-DCJ che, fino a lunedì, era stato trattenuto in uno degli hanger di Londra.

Ryanair possiede circa 425 aeromobili 737 NG (quelli tradizionali) nella sua flotta a cui bisogna addizionare 24 jet della stessa gamma operativi nella divisione polacca Buzz e 6 della filiale Malta Air. Più in generale, nel mondo esistono tre numerazioni di Boeing (737-600, 737-800 e 737-900) e secondo il colosso americano dell’aviazione, dal 1990, anno di nascita del velivolo militare, ne sono stati realizzati 6.162.

il giornale.it

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.