Altra vittoria messa a segno da Salvini: niente soldi ai fannulloni in poltrona. Ecco cosa cambia.

Ricorderete qualche giorno fa Giuseppe Conte ha parlato di possibili «rimodulazioni» sul reddito di cittadinanza; dello stesso avviso anche Salvini che ha ribadito come il governo stia ancora studiando «tutti i dettagli».

Tra le ipotesi allo studio, quella che sta raccogliendo maggiori consensi è la proposta semplice, ma rivoluzionaria di Armando Siri. Invece di regalare quattrini ai disoccupati meno abbienti nella speranza, assai remota, che qualche azienda si faccia avanti, si chiede il sottosegretario alle Infrastrutture nonché mente economica del Carroccio, «perché non affidiamo direttamente alle aziende il compito di erogare il sussidio attraverso un percorso formativo retribuito?».

Cambio di prospettiva – L’ obiettivo resta identico: aiutare chi è in difficoltà economica a rientrare nel mondo del lavoro. Ma il cambio di prospettiva è copernicano: i soldi passano dai fannulloni alle imprese.

Con una serie di macroscopici vantaggi. Intanto, si cancellano in un colpo solo dalla platea dei potenziali beneficiari tutti i furbetti che lavorano in nero o che pensano di prendere i soldi a sbafo, magari andando qualche ora alla settimana a scaldare una sedia nei lavori socialmente utili immaginati da Di Maio. Se l’ erogazione del contributo è legata ad un vero e proprio apprendistato, gli scansafatiche gireranno alla larga, così come coloro che hanno già un’ altra occupazione.

Regalare 780 euro a un disoccupato che sta sul divano a girarsi i pollici non significa stimolare il mercato.

Incentivando la formazione, spiega invece Salvini, «si avrebbe un effetto concreto sulla creazione di lavoro. Non solo perché i disoccupati avrebbero la possibilità di acquisire competenze specifiche e professionalità che aumenterebbero in generale le probabilità di trovare un impiego, ma anche perché le aziende saranno spinte a tenersi in casa le persone che hanno formato».

Voi invece, come la pensate su questo argomento? Favorevoli ai cambiamenti voluti da Salvini? Saremo lieti di conoscere i vostri pareri.

Fonte: Libero

 

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