Il comandante abbandona il governo. Vota contro. Scontro aperto. Ha tradito. Ecco cosa è successo.

Il governo è andato sotto e così è stata bocciato su un emendamento all’articolo 25 del decreto Genova che disciplina le pratiche di condono a Ischia e che si sta discutendo in commissione al Senato.

L’emendamento 25.12 chiede di sopprimere la parte per cui alle istanze di condono si applichino le norme della legge 28 febbraio 1985 n.47.

E il protagonista di questa bocciatura si trova nel Movimento 5 Stelle. Ch è? Il comandante Gregorio De Falco, che scende dal governo.

Il senatore dissidente del M5s vota insieme all’opposizione in Commissione a Palazzo Madama e la maggioranza va sotto sull’emendamento all’articolo 25 del decreto Genova, quello che disciplina le pratiche di condono a Ischia.

Una bomba sui 5 Stelle, una provocazione bella e buona per chi, come Luigi Di Maio, si dice essere il grande sponsor occulto dell’operazione.

Per De Falco l’ora della cacciata dal M5s, dopo non aver votato il decreto Sicurezza, si avvicina.

E a metterci il peso da novanta è Matteo Renzi che dichiara: “Oggi in commissione il governo è stato battuto sul condono edilizio. Voglio dire pubblicamente grazie ai senatori M5S che hanno avuto il coraggio di votare contro questa schifezza”.

Come finirà la storia?

Fonte: Libero

 

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